Gemellaggio, De Matteo scrive a Sgueglia
L'errore del passato è stato quello di stravolgere il senso delle parole e di fraintenderlo.
Così, per evitare di incorrere nello stesso errore, pubblichiamo integralmente la lettera scritta dall'ex presidente dell'associazione "Amici di Ochtendung" Giuseppe De Matteo diretta all'assessore alla cultura e spettacolo Tommaso Sgueglia.
"Caro Tommaso – comincia De Matteo – apprendo dall'attuale presidente dell'Associazione "Amici di Octhendung" che hai delle riserve nei confronti di questa Associazione per l'articolo pubblicato da una testata locale in data 15.08.2006 a seguito della "III^ Festa del Gemellaggio" del 30 luglio 2006 su alcune dichiarazioni fatte da Giulio Riccio, nei tuoi confronti e nei confronti della signora De Rosa. Ho appreso da te quanto pubblicato sul giornale nell'incontro occasionale in piazza Portavetere dove ho manifestato l'estraneità dell'Associazione dalle dichiarazioni fatte da Giulio Riccio che il direttivo ha totalmente respinto e che inoltre, Giulio Riccio non poteva parlare a nome dell'Associazione ma solo a titolo personale. Ho creduto che in quell'incontro fosse stata chiara la posizione dell'Associazione e che non valeva la pena scendere a prendere in considerazione quanto pubblicato perché ritenevo e ritengo che un' Associazione culturale come gli "Amici di Octhendung" deve ignorarla totalmente perché non vale la pena prenderla in considerazione, in quanto allusive e fuori di ogni logica di senso civico. Pertanto se vuoi prendere visione della mia relazione morale nell'Assemblea annuale, potrai constatare ove viene messa in risalto per la prima volta che questa Associazione ha visto e sentito la presenza dell'Istituzione, e il tuo sforzo e l'impegno economico per ricambiare formalmente dopo tanti anni il dono delle Stele ricevuto da Octhendung”. “Pertanto – conclude l’ex presidente – ribadisco quanto già asserito nell'incontro avuto con te in piazza la totale estraneità dell'Associazione di quanto descritto nell'articolo del 15 agosto dello scorso anno. Mi è gradita l'occasione per porgere i miei più cordiali e affettuosi saluti".
Una lettera semplice e pacifica a firma dell'ex guida dell'associazione "Amici di Ochtendung" e attuale presidente onorario De Matteo alla quale, siamo curiosi di saperlo, chissà se in futuro farà seguito una risposta.
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