Malato non riconosciuto, nuovo appello lanciato dall?associazione ?Amici di Roberto?

Si sarebbero improvvisamente aggravate le condizioni del giovane caiatino affetto da due malattie invalidanti, come tali riconosciute dall?Organizzazione Mondiale della Sanit?, ma non dal ministero italiano della salute, per il quale, come pare di capire tutti quelli che ne soffrono sono considerati malati immaginari. Lo si evince dall?accorato appello lanciato alla stampa dall?associazione ?Amici di Roberto?, nel quale si legge: ?Amico giornalista, abbiamo appena finito di parlare al telefono con Roberto, che abbiamo trovato cos? a terra, praticamente disperato: pochi giorni fa and? a fare una visita da un neurologo il quale gli prescrisse urgentemente una Risonanza Magnetica all’encefalo e rachide con contrasto per? deve sottoporsi prima ad altri esami di preparazione: radiografia al torace, elettrocardiogramma, analisi delle urine ed alcuni esami del sangue. Se dovesse seguire le classiche vie di routine, quest?urgentissima risonanza magnetica la farebbe ad agosto se tutto va bene. Solo tu e la cantautrice per la Pace, Agnese Ginocchio, potete fare qualcosa?. Immediata la risposta della benefattrice, ormai ritenuta a buona ragione la pi? prolifica della provincia, che per? non pu? fare miracoli: ?Ho contattato immediatamente amici e dottori per chiedere aiuto, ma non tutto si riesce ad avere subito. Appena avr? una risposta concreta vi terr? informati. Saluti e un abbraccio di pace a Roberto; ditegli che deve avere fede, fiducia ed aspettare. A giorni consegner? anche una lettera (che oggi sto scrivendo) al vescovo di Alife Caiazzo e al presidente della provincia di Caserta. Un caro saluto di pace. Agnese?. Purtroppo per? non c?? tempo da perdere, ragion per cui tutte le persone in grado di aiutare subito Roberto, ed in particolare quanti operano nel comparto sanitario, sono invitate a farsi avanti, dimostrando con i fatti la carit? che, nel rispetto dei dettami evangelici, da molti sbandierati, ma da pochissimi attuati, rappresenterebbe solo un dovere per ogni cristiano praticante, che non pu? essere ritenuto tale solo perch? il giorno di Pasqua indossa l?abito migliore e va a Messa dopodich?, alla faccia dei problemi del prossimo, si riempie la provincia.

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