Olio Dop: pubblica audizione propedeutica al riconoscimento

Olio Dop: pubblica audizione propedeutica al riconoscimento ma l?oliva ?caiazzana? crescer? nella masseria del clan di Pignataro?
? programmata per questo pomeriggio al palazzo Mazziotti una pubblica audizione propedeutica al riconoscimento del marchio DOP (denominazione di origine protetta) per l?olio prodotto dalle aziende aderenti al comitato ?Colline Caiatine?, presieduto da Tommasino Mastroianni, al quale si deve l?ottimo lavoro che sembra finalmente in dirittura di arrivo. Nella stessa occasione, dalle ore 18:30, dovrebbe essere esposta al palazzo la documentazione relativa all?istruttoria presso il ministero delle politiche agricole, al fine di raccogliere tutte le indicazioni ed i suggerimenti utili al perfezionamento della procedura finalizzata al riconoscimento dell?ambito marchio attestante la denominazione di origine protetta. Il condizionale ? d?obbligo perch? nonostante l?importanza dell?incontro e la rilevanza della sua pubblicit?, finora non risulta alcuna informazione ufficiale sebbene sia prevista la partecipazione di tutti i sindaci (14) firmatari di un?apposita convenzione, che impegna al rispetto del protocollo i Comuni di: Alvignano, Bellona, Caiazzo, Capua, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Castel Morrone, Dragoni, Formicola, Liberi, Piana di M. Verna, Pontelatone, Ruviano, San Prisco e Caserta, Comune capofila del progetto gi? illustrato nei mesi scorsi al Belvedere. Ma neanche in tale occasione fu chiarito un grosso dubbio che bisognerebbe fugare prima di procedere, in quanto da attendibilissima fonte viene confermato che il protocollo sottoscritto dai citati sindaci prevede la coltivazione delle olive autoctone ?caiazzane? sui terreni espropriati alla camorra ovvero nella famigerata masseria dei Clan di Pignataro Maggiore, dove gi? sarebbe in atto una coltivazione di pomodori. Nulla da eccepire circa la nuova destinazione di tali terreni, ma a nessuna delle tante autorit? e portaborse impegnati nel progetto ? passato per la testa che le olive prodotte da piante cresciute su terreni diversi da quelli collinari del caiatino non potranno essere pi? definite ?caiazzane?, men che meno autoctone: basta prendere il vocabolario e verificare. Sar? per questo che, come sostengono le male lingue, tutto procede alla chetichella?

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