Udeur contro Udeur?
Nel comune in cui ? capogruppo espulso dal partito ma a Caserta Fabio Sgueglia siede al tavolo dei dirigenti?
Il commissario Musco prennunzia espulsioni di altri ?doppigiochisti?
Cartina di tornasole del precario quadro politico provinciale, e dell?incertezza in cui si affannano i partiti delle sinistre, evidentemente impreparate per il governo territoriale, ? ritenuta dai caiatini la sconcertante, paradossale situazione interna all?Udeur, in particolare per quanto ? dato sapere circa la posizione di Fabio Sgueglia: espulso dal partito nel paese in cui ? capogruppo consiliare Udeur, ma che continua a ricoprire a pieno titolo e con grande autorevolezza il ruolo di dirigente provinciale dello stesso partito. Dal quale risulta espulso per aver sostenuto apertamente durante l?ultima campagna elettorale provinciale un candidato della Margherita (Dario Puorto) in diretta contrapposizione al candidato del proprio partito Domenico Bove. Va doverosamente chiarito che Sgueglia ne ha fatto una questione di campanile, sostenendo a spada tratta, anche con manifesti, un candidato del proprio paese, a prescindere dal partito di appartenenza, anzich? un forestiero proposto dal suo stesso partito, mentre per la Regione si sarebbe adoperato in sostegno di Nicola Ferraro. Questo almeno si evince da documenti prodotti dal commissario cittadino e dalla stampa vicina all?Udeur, che gi? in altre occasioni ha battuto i tasti di s? dolenti note, senza che nessuno si sia preoccupato di confermare o smentire l?una o l?altra verit?. Ovvio, a tal punto, che la gente invochi chiarezza, per non perdere la residua fiducia in una politica (in politicanti?) che sempre pi? fa rimpiangere quella da prima repubblica, comunque produttiva per la collettivit?. Bisogna credere a chi assicura che l?autorevole politico caiatino continui a tessere le trame della politica che conta e determiner? le sorti del futuro governo provinciale, oppure al commissario cittadino Franco Musco che peraltro rincara la dose, preannunziando un repulisti di tutti i tesserati Udeur che in Caiazzo avrebbero svolto addirittura funzioni di rappresentante di lista per la Margherita?
Insomma la gente invoca chiarezza dai responsabili provinciali e locali del partito, che farebbero bene a mettersi d?accordo prima di esternare, senza riflettere, dichiarazioni che potrebbero essere costretti a rimangiarsi. La gente vuol sapere se l?espulsione di Sgueglia ad opera del commissario Musco ? stata condivisa o revocata da De Franciscis, se quest?ultimo ha rimosso il commissario e confermato Sgueglia nel prestigioso ruolo di segretario amministrativo provinciale dell?Udeur o viceversa, come molti temono, anche stavolta ha dimostrato di non sapere quali pesci prendere.
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