Bonaccio vuole il Difensore Civico al Palazzo di Citt

Bonaccio vuole il Difensore Civico al Palazzo di Citt?. A partire dallo scorso 14 gennaio, gli interessati aventi i requisiti richiesti a partecipare al bando per la nomina del difensore civico del comune di Pastorano, hanno a disposizione 30 giorni di tempo per inoltrare istanza di partecipazione al bando dell?amministrazione comunale. Dalla residenza municipale il primo cittadino Antonio Bonaccio, informa la comunit? di tale bando. Possono inviare la propria candidatura alla nomina di difensore civico tutti i cittadini in possesso dei requisiti, al fine di predisporre un elenco, previo controllo dei requisiti richiesti, per la nomina del Difensore Civico in seduta consiliare a scrutinio segreto e a maggioranza dei due terzi di consiglieri. Il difensore civico rimarr? in carica quanto il consiglio comunale che lo elegge ed esercita le sue funzioni fino ad insediamento del successore. Le funzioni, le facolt?, le prerogative, la decadenza e l?indennit? sono disciplinate dagli art. 47,48,49,50 e 51 dello Statuto comunale. Vista la delibera del consiglio comunale n? 74 del 02.12.2004, visto lo statuto comunale e visto il D. L.vo n?267/2000 del 18 agosto del 2000, la fascia tricolore rende noto che ciascun cittadino che abbia i requisiti previsti dall?art. 46 dello statuto comunale pu? far pervenire all?amministrazione comunale la propria candidatura per detta nomina. I merito ai requisiti richiesti, gli interessati devono essere un possesso del diploma di laurea in scienze politiche o in giurisprudenza o di economia e commercio o equipollenti, un curriculum in merito alla preparazione ed esperienza posseduta che dia ampie garanzie di indipendenza, probit? e competenza giuridica. Non pu? essere nominato difensore civico chi si trova in una condizione di ineleggibilit? alla carica di consigliere comunale, i consiglieri, provinciali, regionali e comunali, i parlamentari, componenti di consorzi tra comuni e delle comunit? montane, i membri del comitato Regionale di controllo, di partiti politici e i Ministri di Culto. Non potranno essere nominati a tale carica i dipendenti del comune, gli amministratori e i dipendenti di persone giuridiche, enti, istituzioni ed aziende che abbiano rapporti contrattuali con l?amministrazione comunale e che ricevono da essa, a qualsiasi titolo, sovvenzioni o contributi, chi fornisce prestazioni di lavoro autonomo all?amministrazione comunale, chi sia coniuge o abbia rapporti di parentela entro il quarto grado, o di affinit? entro il secondo grado, con amministratori del comune, suoi dipendenti o con il segretario comunale.

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