L’Enel tenta di farsi ripagare bollette gi? pagate

L?Associazione Dea Sport Onlus di Bellona, la scorsa estate organizz? una serie di manifestazioni che richiamarono molti visitatori da tutti i paesi limitrofi. Per far s? che i gruppi musicali potessero soddisfare le numerose richieste degli appassionati del ballo liscio, occorreva l?allacciamento dell?energia elettrica. All?Enel, ente erogatore, fu chiesta una fornitura straordinaria di energia elettrica. L?operatore invit? ad effettuare il versamento della somma necessaria, sul Conto Corrente Postale 4812 comunicando, nella causale, il numero della pratica. La ricevuta del versamento, in seguito, doveva essere spedita, via fax, all?Enel che avrebbe attivato la prassi per l?allacciamento della fornitura richiesta. Concluso l?iter burocratico, dopo un periodo di tempo, all?utente inviarono la fattura di quietanza. Trascorsi alcuni mesi, all?Associazione fu recapitata la seguente lettera: ?Le comunichiamo che, a seguito delle variazioni intervenute, la invitiamo ad effettuare, entro e non oltre dieci giorni dalla data della presente, il pagamento di quanto dovutoci, maggiorato degli interessi di mora maturati fino ad oggi?. ?Cose da pazzi!? esclama Antonio Simone, cassiere delle benemerita Associazione, in precedenza, avevo gi? effettuato il versamento richiesto. Al ricevimento della fattura, quasi sempre, la ricevuta viene cestinata. Se io non avessi effettuato il versamento l?Enel non avrebbe attivato la prassi per l?allacciamento! Ma se tutto ci? ? avvenuto perch? si chiedono altri soldi? Forse tutto questo fa parte di un misterioso disegno necessario per impinguare, ancora di pi?, le casse dell?Enel e tartassare in maniera impietosa il povero contribuente?. Conclude avvilito il cassiere della Dea Sport Onlus.

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