Nuovo intervento del 118 durante la messa
Una signora viene meno nel duomo, mentre il parroco Chichierchia celebrava la messa.
Corsa ai botteghini del lotto in seguito al ripetersi di episodi qualche volta anche con esito letale. Qualcuno per scaramanzia sarebbe intenzionato a cambiare chiesa, preferendone una riscaldata.
Ancora una volta una donna viene meno mentre il parroco Chichierchia sta celebrando la messa, stavolta nel Duomo, davanti a centinaia di fedeli, a quanto riferito esterrefatti e sconcertati anche perch? qualche giorno prima un analogo episodio si era verificato nella chiesa di San Francesco, mentre lo stesso parroco stava celebrando la messa vespertina. Stavolta invece gli operatori del 118 hanno dovuto fare irruzione nel Duomo per prestare i primi soccorsi ad una signora, si dice in stato interessante, a quanto appreso successivamente accompagnata al pronto soccorso per la seriet? del malore. Lo stesso duomo in cui, secondo gli amanti delle statistiche -e del bancolotto-, altre volte si sono verificati episodi analoghi, in particolare quando un funzionario ministeriale a riposo ebbe bisogno di analoghi soccorsi e nel cui adiacente oratorio qualche anno addietro mor? l?avvocato Giuseppe Campana, che fra l?altro aveva appena assunto la sacra particola e si stava trattenendo in piacevole convivio con i neo tesserati dell?Azione Cattolica. Tornando agli episodi pi? recenti -e frequenti- tanto per cambiare si registrano spaccature, tra fedeli che sosterrebbero l?opportunit? di riscaldare adeguatamente i luoghi di culto ed altri che invece imputano proprio alle stufe e soprattutto al gas in bombola che le alimenta le possibili cause di un fenomeno che, comunque, ha incentivato la corsa ai botteghini del lotto. E si dice, verso altri luoghi di culto.