Giro della Campania 2025

Il prossimo mese si ripristinerà il giro della Campania in bicicletta, a chi piace l’aria aperta è invitato purché sia allenato e abbia i suoi 23 anni. Questa sarà anche l’occasione per scoprire le bellezze del territorio campano. Sono 250 km da percorrere. I ciclisti partivano all’inizio che è stata inaugurata questa gara, per volontà del Mattino, da piazza Plebiscito direzione Vomero poi Benevento di nuovo Napoli verso il Vesuvio e poi proseguire verso il valico di Chiunzi dei monti Lattari, costiera amalfitana, Salerno ritornando a Napoli nel quartiere Arenaccia, il tutto omaggiati dagli spettatori dietro le transenne. Bello vedere sfrecciare questi grandi uomini forti e resistenti. Ricordiamo i grandi Gino Bartali e Fausto Coppi. Vi è in onore di quest’ultimo una stele a ricordare l’ardua impresa di 50 km dall’Agerola. Bartali trentunenne vinse il giro della Campania. Era nato il 1914. Quest’ultimo da Cappella Cangiani, oggi Rione Alto compì un’impresa ardua: nel 1940 una fuga di 25 km. La Campania è stata la prima ad ospitare il ciclismo internazionale e nazionale grazie al giornalista Gino Palumbo divenuto Direttore della Gazzetta dello Sport. Conobbe il suo fervore questo sport agonistico tra gli anni ‘50 e ‘60, poi ha avuto un declino economico e non si è fatto più niente. Questa gara a tappe ritorna il 5, 6 e 7 giugno dedicata agli under 23. Si avrà alla fine della gara la coppa Zinzi. L’ultima edizione risale al 2001. Quindi dopo 24 anni il 7 giugno sarà una grande festa e il Velodromo di Marcianise, scuola ciclistica, ospiterà gli appassionati, un’occasione per avvicinarsi al mondo delle due ruote.

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