Il bel canto

Se osserviamo la Natura ed ascoltiamo, ci rendiamo conto che tutto è musica: il fruscio delle foglie dell’albero, il cinguettio degli uccelli, lo sciabordio del mare. Fin dai tempi più remoti all’uomo è sempre piaciuto emettere la voce cantata. Con l’avvento dell’Umanesimo si è data più importanza alla monodia e quindi alla voce solista. Sono sorte delle scuole perché ci si è resi conto che la voce cantata aveva bisogno di particolari esercizi degli organi fonatori. Cantare implica anche conoscenze musicali e giova molto il solfeggio cantato alle varie estensioni. Conoscere anche la fisiologia dell’apparato fonatorio pure è importante specialmente chi lo utilizza allo scopo di creare un bel canto.
Esso si compone delle corde vocali che non sono altro che dei muscoli inseriti nella mucosa della laringe. La voce nasce dall’azione sinergica delle corde vocali azionate dal fiato, dall’aria, con l’azione anche dei muscoli collaboratori, producendo vibrazioni che vengono ricevute e diffuse dalla cavità di risonanza del corpo umano. E non solo… I centri cerebrali eccitati dalle emozioni promuovono l’impulso dell’energia aerea che promuove il suono vocale alle varie altezze, intensità, timbri. In altre parole le corde vocali vibrano per eccitamento nervoso. L’organo della fonazione è la laringe. Essa è suscettibile di movimenti verso l’alto e verso il basso e leggermente avanti e indietro. La funzione della laringe è legata alla coordinazione degli organi risonatori per via dei quali le vibrazioni fondamentali si rinforzano riproducendo armonici complementari. Tale processo è favorito dagli organi di risonanza che sono: cavità faringea, orale, facciale, cavità di risonanza del petto. Cantare non implica solo le corde vocali ma anche altri elementi come saper respirare in fase canora, è importante anche non inspirare per più di 3 secondi per evitare di decongestionare i polmoni per la pressione interna superiore a quella che può supportare i nostri organi della respirazione. Baglioni sostiene che l’aria necessaria alla fonazione proviene dapprima dall’azione respiratoria del torace e delle coste, poi subentra l’attività dell’addome. Dopo una panoramica non esaustiva su fisiologia e fonazione si passa nell’ambito psicologico. C’è da chiedersi quale sia la causa scatenante da fare esibire i cantanti nella penultima edizione del festival di San Remo nel mostrarsi inibiti e blasfemi nella loro immagine. Avranno anche vinto i Måneskin ma con quale audacia? Quindi c’è da preoccuparsi delle nuove generazioni la cui morale è alla deriva. Meno male che ci sono delle organizzazioni musicali che difendono il bel canto. Fra questi c’è il gruppo del Tour music fest nato nel 2007, un’organizzazione non a scopo di lucro per la quale si possono esibire cantanti, cantautori rapper, senza nulla a pretendere. Nient’altro che il talento e il potenziale che ognuno può dimostrare in fase canora. Tra le persone che hanno partecipato vi è Carta. Questo gruppo di giovani ed esperti nel settore girano per tutta l’Italia e a Napoli saranno il 4 ottobre al Fly studio sito di fronte all’ippodromo di Agnano a cui parteciperò anche io.

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