Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie

A seguito del suono di una tromba inneggiante il Silenzio in onore delle vittime delle mafie, alle ore 10.15, di ieri mattina (martedì, 21.03.2023) si è snodato un lungo, gioioso e folto corteo scolastico partito dall’Istituto Autonomo Comprensivo “Benedetto Croce” di Vitulazio di cui è Dirigente Scolastica la Prof.ssa Avv. Orabona Daniela, per arrivare all’Auditorium Giovanni Paolo II. Ad attendere l’arrivo del corteo un pubblico di cittadini ed i vari relatori che poi hanno preso posto al tavolo del convegno dove hanno parlato del significato e della lotta alla criminalità organizzata e delle vittime di mafia. Tra le autorità erano presenti: Don Giuseppe Sciorio (Parroco di Vitulazio), Prof.ssa Avv. Daniela Orabona (Dirigente Scolastica I.A.C. “B. Croce” di Vitulazio), Prof.ssa Filomena Di Lello (Vicaria I.A.C. “B. Croce” di Vitulazio”), Avv. Raffaele Russo (Sindaco di Vitulazio), Avv. Marialaura Venoso (Presidente del Consiglio Comunale di Vitulazio), Dott. Paolo Albano (Magistrato, già Procuratore della Repubblica), Prof. Avv. Mariano Menna (Professore Ordinario presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università “Luigi Vanvitelli” di Caserta), 1° Luogotenente Carica Speciale Dott. Crescenzo Iannarella (Comandate Stazione Carabinieri di Vitulazio) e Prof. Gianni Criscione (Docente scuola secondaria di primo grado). Il Comune di Vitulazio, unitamente all’Istituto Autonomo Comprensivo “B. Croce”, ha promosso l’incontro dibattito con gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado in occasione della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. All’evento ha presenziato un gruppo di giovani corrispondenti e giornalisti della nostra testata giornalistica a cura del nostro Vicedirettore Dott. Domenico Valeriani che hanno curato un “full report” della manifestazione. Al termine del dibattito abbiamo intervistato il Sindaco di Vitulazio, Avv. Raffaele Russo, il quale ci ha riferito: “Il 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie; celebrazione che da qualche anno, ricorre istituzionalmente, per merito della Legge n. 20 dell’8 marzo 2017. E di merito si deve assolutamente parlare con riferimento a questa norma che si è prefissata come obiettivo quello di testimoniare l’impegno delle associazioni, delle scuole, di ogni realtà sociale che intenda affermare i valori della legalità, contro ogni tentativo di sopraffazione agito dal crimine organizzato. Se un cambiamento, in questi anni, è stato ottenuto, ciò è avvenuto soprattutto nelle nostre consapevolezze, di cittadini attivi e partecipanti, e questo risultato è da ascrivere in massima parte al sacrificio delle vittime di mafia e alla loro scelta di stare sempre e comunque dalla parte della legalità. Questa ricorrenza la dedichiamo ai ragazzi delle scuole, per ricordare le vittime delle mafie e celebrare la ricorrenza in modo significativo. Non solo momenti di rievocazione ma anche un occasione per fornire ai giovani gli strumenti educativi ed i valori per consentire loro di fare le giuste scelte nella vita. L’evento, che ha visto come protagonisti principali proprio i giovani, è stato anche un momento di confronto tra studenti e rappresentanti delle istituzioni, in modo da instaurare un dialogo continuo. Ringrazio tutti i relatori che hanno accettato l’invito ed hanno dato il proprio contributo di significativo valore aggiunto all’evento ed infine, ringrazio tutti gli studenti per la serietà e la compostezza che hanno saputo dimostrare”.