Pastorano dona un suo figlio, Salvatore Siano, alla Chiesa e alla Diocesi di Teano-Calvi

Domani, sabato 12 novembre 2022 alle ore 19.00, il trentenne Diacono Salvatore Siano (nella foto con Papa Francesco), originario di Vitulazio ma inserito stabilmente nella parrocchia di San Pietro Apostolo in Pastorano, riceverà nella Cattedrale di Teano, ad opera del Vescovo delle Diocesi di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo S.E. Mons. Giacomo Cirulli, l’Ordinazione sacerdotale.
Il percorso di fede di Salvatore Siano si è sviluppato e cementato nella fase adolescenziale della sua crescita che è certamente uno dei momenti più vivaci e problematici della vita di ogni essere umano e, a tal proposito, l’aspirante sacerdote ha dichiarato: “Dopo i sedici anni ho iniziato a riavvicinarmi alla Chiesa intraprendendo un cammino di fede che mi ha fatto scoprire la bellezza di essere figlio di Dio; poi negli anni, mentre vivevo da laico gli impegni parrocchiali e l’esperienza di formazione e di preghiera con il Rinnovamento nello Spirito, mi sono sentito chiamato ad una speciale consacrazione”.
Salvatore Siano dopo il diploma di Maturità consegue il Baccalaureato presso l’Istituto di Scienze Religiose di Capua e in un video che ha realizzato per la sua Ordinazione sacerdotale ha affermato che vivrà la sua Ordinazione “con profonda gratitudine nei confronti del Signore” e “Dio quando pensa qualcosa per noi, lo pensa sempre in grande” e ciò sta a significare che chiede a tutti i fedeli della sua amata Diocesi di Teano-Calvi, e non solo a questi, di accompagnarlo con la preghiera.
Salvatore Siano l’otto dicembre 2021, sempre nella Cattedrale di Teano e sempre dal Vescovo Mons. Cirulli, fu ordinato Diacono e fortificato dal ricevimento del diaconato lasciò, convintamente ed entusiasticamente, la propria famiglia, i desideri e i sogni per realizzare nella vita la volontà di Dio.
Alla celebrazione della sua Ordinazione presbiteriale assisteranno, non senza emozione e commozione, i suoi genitori, i familiari, i parenti, gli amici, i compaesani, i compagni del seminario diocesano e di quello Interregionale di Napoli-Posillipo, i suoi formatori, i collaboratori della sua parrocchia di San Pietro Apostolo e quelli della parrocchia di Francolise presso la quale era stato assegnato, dopo l’Ordinazione diaconale, per il prescritto periodo di formazione. Faranno corona a Salvatore anche i sacerdoti, i diaconi, gli accoliti della Diocesi di Teano-Calvi.
L’Ordinazione presbiterale è uno dei sette sacramenti della Chiesa cattolica e, a seguito dell’Ordinazione, il presbitero ha facoltà di presiedere le cerimonie religiose, guidare la comunità, predicare-diffondere la parola di Dio e guidare una parrocchia.
L’Ordinazione sacerdotale di Salvatore Siano inizierà con la sua presentazione da parte di un Diacono che lo chiamerà per nome e con il dialogo tra il Vescovo Mons. Cirulli e il sacerdote che l’ha preparato. Seguirà, poi, l’interrogazione a Salvatore, articolata in cinque domande, da parte del Vescovo sulla sua volontà di assumere gli impegni della sacra Ordinazione. Al termine dell’interrogazione Salvatore, con la gioia nel cuore per il “sogno” realizzato, risponderà “Sì, con l’aiuto di Dio lo voglio” ed espliciterà la promessa di obbedienza ponendo le proprie mani tra quelle del Vescovo e prometterà “filiale rispetto” a lui e ai suoi successori.
Il Vescovo Mons. Cirulli sostanzierà l’Ordinazione sacerdotale con l’imposizione delle sue mani sul capo di Salvatore e pronuncerà, quale Vescovo consacrante, la preghiera di consacrazione.
Di particolare significato saranno anche i riti esplicativi: la vestizione degli abiti sacerdotali: stola e casula, l’unzione crismale con il sacro crisma nelle palme delle sue mani e la consegna del Pane e del Vino per la celebrazione eucaristica. Al termine del rituale dell’Ordinazione Mons. Cirulli abbraccerà e bacerà Salvatore – Abbraccio di Pace – e questi celebrerà l’eucarestia con lui e con tutti i sacerdoti presenti.
La celebrazione di domani sera che ha per protagonista Salvatore Siano costituirà un ulteriore momento di crescita spirituale per le comunità di Vitulazio e Pastorano, per la forania di Calvi-Pignataro e per l’intera Diocesi di Teano-Calvi.