Per la pesca serve un piano straordinario

Serve un piano straordinario di intervento a sostegno della filiera ittica. Per questo durante il Question time abbiamo chiesto al Ministro Patuanelli di prendere ulteriori iniziative per ridurre l’impatto dei rincari sui costi di produzione e per preservare e sostenere le imprese e i lavoratori del settore. Valutiamo positivamente il tavolo di crisi permanente, che coinvolge anche i sindacati dei lavoratori e i rappresentanti delle associazioni di categoria, convocato presso il Ministero delle Politiche Agricole, il quale ha fatto registrare passi avanti seppur non ancora sufficienti rispetto alla necessità di velocizzare le procedure di liquidazione e per favorire l’attivazione della cassa integrazione di settore. Bene anche i 40 milioni messi a disposizione della filiera. Tuttavia l’enorme aumento dei costi continua a mordere la nostra flotta, costretta a lavorare in perdita. Per questo chiediamo al Governo di fare di più, e di prendere misure ulteriori. Abbiamo presentato vari emendamenti nel Decreto Aiuti, serve velocizzare le erogazioni dovute al fermo pesca, va incentivato il ricambio della nostra flotta, ormai obsoleta, e va sfruttato a pieno il piano delle risorse del PNRR.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post