Successo al Trianon Viviani per la “La donna è mobile”

Strepitoso successo nello scorso fine settimana al Trianon Viviani di Napoli per la “La donna è mobile”. La commedia parodia musicale scritta da Vincenzo Scarpetta è stata messa in scena brillantemente dal regista Francesco Saponaro che ha anche curato con maestria in maniera essenziale ma significativa lo spazio scenico. La musica dal vivo, eseguita dal pianista e arrangiatore Mariano Bellopede, che ha curato anche la direzione musicale, con Arcangelo Michele Caso, al violoncello e ai plettri, e Giuseppe Di Maio, al clarinetto ha contribuito a rendere ancora più godibile la commedia in quattro atti nella quale si sono cimentati Luigi Bignone, Giuseppe Brunetti, Viviana Cangiano, Salvatore Caruso, Elisabetta D’Acunzo, Tony Laudadio, Ivana Maione, Davide Mazzella, Biagio Musella, Serena Pisa, Marcello Romolo, Luca Saccoia, Ivano Schiavi e Federica Totaro. Bellissimi i
costumi di Anna Verde, eccellenti le luci di Gianluca Sacco ed il suono di Daniele Chessa. “La donna è mobile” è stato il secondo evento della minirassegna sulla famiglia teatrale del ‘900, realizzata con il patrocinio della Fondazione Eduardo De Filippo, dal Trianon Viviani che si avvale della direzione artistica di Marisa Laurito che ha anche ideato l’iniziativa che ricorda Scarpetta. La minirassegna terminerà lunedì 23 maggio, alle 11, all’Università Federico II, con il primo appuntamento di “2000 Eduardo. Incontri, conversazioni, suggestioni e informazioni per artisti del nuovo millennio”. Il progetto, curato da Giulio Baffi, prevede una serie di incontri, a cui verranno invitati artisti ed esperti di vario settore, volti a indagare l’influenza che l’autore di Napoli milionaria riesce ad avere sulle nuove generazioni che si affacciano al mondo dell’Arte. Un modo per confrontarsi in maniera diretta con i giovani che non sono stati partecipe della vita di questo grande protagonista, eppure si ispirano ad Eduardo.

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