Mons. Carlo Villano, figlio della Chiesa aversana, ordinato Vescovo ausiliare della Diocesi di Pozzuoli

Mons. Carlo Villano il 3 luglio 2021 viene eletto da Papa Francesco Vescovo ausiliare di Pozzuoli e Vescovo titolare sella soppressa Diocesi di Sorres (Sassari).
Questi nasce a Capua (CE) il 25 agosto 1969; viene ordinato presbitero il 25 giugno 1965 nella cattedrale di Aversa da S. E. Mons. Lorenzo Chiarinelli; consegue il Baccellierato e la Licenza in Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Sezione San Luigi Gonzaga di Napoli-Posillipo; si laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi “Federico II” di Napoli e nel 2013 consegue presso l’Accademia Alfonsiana di Roma il Dottorato in Teologia. Dal 1996 al 2021 è impegnato nel servizio parrocchiale prima ad Aversa, poi a Giugliano (Varcaturo) e, poi, di nuovo ad Aversa.
Nella Diocesi di Aversa ricopre numerosi incarichi: dal 2000 al 2017 è Direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali; dal 2015 al 2018 è Dirigente Scolastico del Liceo “Innico Caracciolo”, annesso al seminario vescovile di Aversa e cappellano della sottosezione UNITALSI di Aversa; dal 2017 è membro del Consiglio Presbiteriale e del Collegio dei Consultori, ricoprendo anche l’incarico di Vicario episcopale per il Settore Carità e Società degli Uomini; nel 2019 viene nominato dal Vescovo Mons. Angelo Spinillo Responsabile della tutela dei minori e delle persone vulnerabili e dopo un lungo percorso nel mondo dello Scoutismo, nel 2020, viene nominato Assistente Ecclesiastico Nazionale per la branca Rover/Scolte dell’AGESCI e attualmente è Direttore e Docente dell’Istituto Superiore Interdiocesano di Scienze Religiose “SS. Apostoli Pietro e Paolo” dell’Area Casertana di Capua.
Ieri, 19 settembre 2021, alle ore 18.00, Mons. Carlo Villano, in piazza Antonio De Curtis a Pozzuoli (Monteruscello), ha ricevuto l’Ordinazione Episcopale dal Vescovo della Diocesi di Pozzuoli, S. E. Mons. Gennaro Pascarella, e consacranti sono stati il Vescovo della Diocesi di Aversa, S. E. Mons. Angelo Spinillo (Pastore della Diocesi di provenienza del novello Vescovo) e il Vescovo della Diocesi di Nola, S. E. Mons. Francesco Marino (figlio della Chiesa aversana). Hanno, altresì, partecipato alla celebrazione numerosi vescovi delle Diocesi della Regione Campania e tra questi il Presidente della Conferenza Episcopale Campana S. E. Mons. Antonio Di Donna, Pastore della Diocesi di Acerra e il Vescovo S. E. Mons. Domenico Battaglia, Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Napoli, nonché una numerosa schiera di sacerdoti e religiosi delle Diocesi di Aversa e di Pozzuoli. Alla solenne cerimonia hanno presenziato anche diversi Sindaci dei Comuni dell’Area flegrea e dell’Area aversana e numerose Autorità civili e militari.
Prima di procedere alla sua Ordinazione episcopale è stata data lettura del Decreto di elezione di Papa Francesco e tale documento ha compendiato magistralmente il suo “vissuto” sacerdotale, pastorale e culturale intriso di impegno, dedizione, disponibilità per una Chiesa solidale nei confronti delle persone fragili e indifese
Il motto episcopale che Mons. Villano ha scelto è molto significativo “Per evangelium vos genui – Vi ho generati mediante il Vangelo” ed è stato tratto dal capitolo quarto, versetto 15, prima lettera di San Paolo ai corinzi (San Paolo è il Patrono della Città di Aversa).
Mons. Villano, nel saluto rivolto alle Istituzioni locali e ai fedeli della Diocesi di Pozzuoli, a seguito della sua elezione al seggio episcopale, si era sintonizzato sul percorso pastorale portato avanti da Mons. Pascarella e aveva sottolineato “Credo fortemente alla realtà di una Chiesa in <relazione> perché bisogna incontrare le persone e fare in modo che le persone si incontrino tra loro. Inizio il mio cammino nella Diocesi di Pozzuoli con la speranza di creare relazioni, incontrare volti e persone con la loro storia, la loro vita e il loro vissuto”.
L’accesso all’area della celebrazione è stato possibile con il pass e la celebrazione è stata trasmessa in diretta su Canale 21 e in streaming sulle pagine Facebook della Diocesi di Pozzuoli e Segni dei tempi.

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