Il cervello è un organo meraviglioso
Come fa questa massa di tessuti della consistenza di uno gnocco, a generare la mente, il pensiero, i ricordi, i sentimenti e persino la consapevolezza?
Il cervello controlla il funzionamento dell’organismo, permette di imparare concetti nuovi e fa riemergere i ricordi.
La Prima guerra mondiale produsse migliaia di casi di persone con danni localizzati nei lobi frontali.
Pazienti con danni all’encefalo manifestavano disturbi dell’umore, dell’attenzione, apatia e impulsività. La persona che ha subito danni al cervello è facilmente distraibile, divaga da un argomento all’altro, ed è inconcludente nel portare al termine qualunque operazione prima di intraprenderne altre.
Traumi infantili possono generare adulti di doppia personalità.
L’individuo di tal genere è instabile ed agisce senza pianificare le proprie azioni, quindi è impulsivo e non si rende conto delle conseguenze dell’atto.
Il suo umore è disturbato sia nei suoi confronti, sia nei confronti degli altri.
La tomografia ad emissione di positroni (P.E.T.) ha permesso di evidenziare alterazioni metaboliche correlabili ai tratti aggressivi e comportamenti autolesivi.
Un po’ di conoscenza tecnica dell’argomento ci aiuta a considerare in maniera più “misericordiosa” persone che diventano personaggi aspri, invidiosi e gelosi se raggiungi traguardi preziosi superiori a quelli che lui ha raggiunto.