Lettera di ringraziamento della Ministra Mara Carfagna al Presidente Nazionale dell’A.N.DI.S. Paolino Marotta

Nei giorni 23 e 24 marzo si è svolta in videoconferenza, in ottemperanza alle vigenti norme anti Covid-19, l’iniziativa “SUD – Progetti per ripartire” promossa dall’On. Mara Carfagna, Ministra del Sud e della coesione territoriale, per acquisire proposte ed elementi per l’elaborazione definitiva del Piano di Ripresa e di Resilienza e della definizione dell’accordo di partenariato.
Alla predetta iniziativa fu invitata a fornire il suo contributo anche l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici – A.N.DI.S. -, attiva da oltre un trentennio che persegue obiettivi di promozione, sviluppo e progresso della scuola pubblica.
Il Presidente Nazionale Paolino Marotta nel suo intervento, 23 marzo, evidenziò che “Il durissimo anno di pandemia che abbiamo attraversato ha fatto esplodere tutte le contraddizioni del nostro modello di sviluppo e ha evidenziato tutte le disuguaglianze e i divari strutturali, sociali e di genere esistenti nel Paese” e “Per noi professionisti di scuola la più odiosa delle disuguaglianze è senza dubbio la povertà educativa, che priva i bambini e gli adolescenti di apprendere, sperimentare, scoprire le proprie capacità, sviluppare competenze, coltivare aspirazioni” e “Dobbiamo prendere atto che il fenomeno della povertà educativa si concentra in vaste aree del Mezzogiorno e nelle zone più interne già penalizzate da alti tassi di spopolamento. La scuola non può essere lasciata sola nel contrasto a questi fenomeni così gravi” e “Siamo convinti che per ridurre i divari territoriali e per dare sostegno alla genitorialità e all’occupazione femminile, occorra innanzitutto implementare il <sistema integrato di educazione e di istruzione> 0 – 6” e sollecitò investimenti sulla scuola dell’infanzia (rendere obbligatorio il terzo anno di frequenza), sul tempo pieno nella scuola primaria, sul tempo prolungato nella scuola secondaria di 1° grado, nell’edilizia scolastica che presenta strutture obsolete e non adeguate per la didattica modulare. Il Presidente Marotta a conclusione del suo contributo, pregnante e stimolante, auspicò che il Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza potesse “diventare uno strumento straordinario per coniugare crescita nazionale e coesione territoriale” e “costruire una visione d’insieme del Paese fondata sul principio di equità e la scuola uno dei grandi luoghi a cui va garantita equità sociale”.
La Ministra Carfagna nella sua missiva ha scritto “Desidero ringraziarLa personalmente per il contributo che ella ha voluto offrire all’evento di ascolto e confronto “SUD – Progetti per ripartire”. So che tutti voi avete lavorato per diverse ore con grande impegno, nell’intento di far emergere criticità da aggredire, potenzialità da valorizzare, proposte da valutare. (…) I due giorni di ascolto sono stati solo il punto di partenza di un percorso che abbiamo il dovere di realizzare insieme, se tutti noi crediamo – come sono convinta – che ridurre il divario tra il Nord e il Sud sia una condizione essenziale, affinché l’intero Paese realizzi uno sviluppo sostenibile sul piano sociale e ambientale.
Le sarò grata se vorrà, al fine della redazione degli atti conclusivi, inviare una nota di sintesi che racchiuda il suo intervento, nei limiti di quindicimila battute, entro il termine del prossimo 15 aprile”.
Conoscendo e apprezzando la premura e l’accortezza del Presidente Marotta si è certi che la nota di sintesi chiesta dalla Ministra Carfagna, e da inviare entro il 15 aprile, trovi soddisfacimento con le modalità e la tempistica suggerita già nei prossimi giorni.

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