Romualdo Guida ha presentato la “sua” Trilogia Normanna

L’ingegnere-architetto Romualdo Guida, studioso e cultore “doc” dell’antica storia della città di Aversa, è persona da sempre impegnata nel sociale e nelle meritevoli iniziative tendenti a incentivare e diffondere la “cultura” e promuovere il “territorio”. Non è un caso se è membro attivo, fattivo e propositivo dell’associazionismo aversano: Associazione Antico scout, oggi Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani; segretario dell’Archeo Club Aversa Normanna; cofondatore di Aversa Turismo; cofondatore dell’Associazione Volontari E Ricercatori Storia Aversana; neo autonomista (in difesa dei valori del territorio); autore di numerosi e pregevoli articoli e monografie di monumenti aversani pubblicati sulla stampa locale, regionale e nazionale nonché autore del volume di Storia Urbanistica “Dai Vichinghi ad Aversa Normanna – L’evoluzione urbanistica dalla fondazione al 1135”, completato dai volumi “Dai Vichinghi ad Aversa Normanna – Alcune delle Cento Chiese” e “I Normanni di Aversa – Storia dei Drengot”. L’ingegnere-architetto Guida ha presentato, con il completamento del terzo volume “Federico II e la fine del Regno Normanno-Svevo”, edito dalla Caritas della Diocesi di Aversa alla quale andranno tutti i proventi delle vendite, con una video conferenza, la Trilogia Normanna che comprende anche i volumi “I Normanni di Aversa – Storia dei Drengot” e “Riccardo I Drengot: il Normanno che fece la grande Aversa”. Nei predetti volumi della trilogia “Normanna” sono narrati 250 anni di storia che vanno dalla trasformazione dei vichinghi, che occupavano la Neustria, in “Normanni” che abitarono la … Normandia.
Il volume “Federico II e la fine del Regno Normanno-Svevo” che completa la predetta trilogia è impreziosito dal significativo e storico contributo di Amato di Montecassino (Salerno 1010 circa – Montecassino 1090/1100), monaco benedettino dell’Abbazia di Montecassino, autore della Historia Normannorum, cronaca in latino sulle vicende dei Normanni nell’Italia Meridionale. L’opera è dedicata all’abate Desiderio e descrive, tra l’altro, in modo preciso e particolareggiato, i fatti e gli episodi nonostante l’intento celebrativo per Roberto il Guiscardo e Riccardo di Capua.
L’ingegnere-architetto Guida nella video conferenza di presentazione della “Trilogia Normanna” ha esposto, per grandi linee e con precisi riferimenti storici, la storia millenaria della città di Aversa, che fondata nell’anno 1022 dai Normanni, divenne la “Culla della Civiltà Normanna” e come scrive Aversa Turismo fu in questa neonata cittadina che vennero gli Altavilla, richiamati da Rainulfo Drengot, e da qui conquistarono tutto il Mezzogiorno d’Italia fino alla Sicilia realizzando il “Regno Normanno”. Con la nascita dell’ultima degli Altavilla, Costanza, dalla quale nacque Federico II che, da Imperatore Normanno-Svevo, ma da vero “Italiano”, non riuscì a realizzare un “Regno d’Italia” che sarebbe diventato una grande potenza europea se non avesse visti fieri avversari il papato e i lombardi.
L’Autore ha, poi, socializzato che i libri possono essere ritirati presso la portineria della Caritas Diocesana di Aversa, vico Sant’Agostino (nei pressi della chiesa di San Nicola), oppure con un bonifico “liberale” alla Caritas Diocesi di Aversa – IBAN IT18J062307479100056531509, scrivendo il proprio indirizzo e i libri (o il singolo libro) verranno spediti per posta. Contributo consigliato E. 10,00 per ogni singolo libro.

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