Maddaloni, la festa patronale nella Basilica recupera la tradizione del concerto bandistico

Che il 2020 è un anno da ricordare per gli effetti e le condizioni imposte dal coronavirus Covid-19 è oramai un dato consolidato, anche se rattrista “la perdita” di quei momenti di “festa” che mai si sarebbe pensato esautorarsi.
Eppure anche la tradizionale e consolidata festa patronale in onore di San Michele Arcangelo, patrono della città di Maddaloni e della Diocesi di Caserta, giunge orai al termine e si caratterizza (lo si diceva da almeno un decennio, pur non desiderandolo fino in fondo, tutti!) per una programmazione essenzialmente religiosa e nel senso più “stretto” possibile con tanto di assenza della processione cittadina.
Quello che invece si è conservato, ripristinato da qualche anno (ovvero dalla nascita della Banda Sinfonica della Città di Maddaloni), è stato il concerto bandistico in onore dell’arcangelo.
Infatti, domenica 27 settembre 2020, sul sagrato della Basilica Pontificia Minore del Corpus Domini, la Banda Sinfonica della Città di Maddaloni e la Banda junior del Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno” di Maddaloni, dirette dal Prof. Maestro Luigi Pascarella, hanno fatto rivivere i momenti della marcetta cittadina, del concerto in piazza e della melodia che accompagnava la processione domenicale.
Le due Bande hanno offerto, fermo restando il rispetto delle regole del distanziamento, un concerto con un totale di oltre 40 elementi che hanno eseguito “La Prima e Tony” di Luigi Pascarella, “Ridolini” in marcia di P. Quatrano, “Francesca” di Creatore- Morea, “The King” di Mirri ed infine “La vita è bella” di N. Piovani. La scelta dei brani, ha ricordato il Maestro Pascarella durante l’esibizione che ha preceduto la Santa Messa (con il clero maddalonese e il vicario diocesano, assente giustificato per motivi di salute il Vescovo D’Alise) è stata motivata dalla selezione di brani che si eseguono con le marce durante la processione che accompagna la sacra effige per le strade cittadine. In questo modo si è voluta proporre una sorte di processione virtuale, esperimento ben riuscito da parte della Banda in occasione della recente Processione del Venerdì Santo maddalonese e in altri appuntamenti. Ha ringraziato la Banda e il direttore anche il Rettore don Enzo Carnevale.
È stato emozionante vedere la prima esibizione dell’anno scolastico da parte della Banda junior del Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno” di Maddaloni che da quest’anno sarà diretta dalla prof.ssa Maestro Domenica Papa coadiuvata dalla prof.ssa Ivana di Lorenzo, ovvero dalla docente che ha sostituito il prof. Maestro Luigi Pascarella occupando la sua cattedra presso la Scuola Secondaria di Primo Grado, presso il Convitto di Maddaloni, lasciata libera dal pensionamento del Direttore di Banda.
Dal Rettore dott. Rocco Gervasio sempre favorevole e propositivo per questo tipo di iniziative che coinvolgono i suoi ragazzi, dal prof. Maestro Pascarella e dalle famiglie si coglie l’occasione per augurare un buon lavoro alle due professioniste e professoresse perché possa, in linea di continuità di quanto fatto dal prof. Maestro Pascarella, possa proseguire la bella esperienza della Banda e delle partecipazioni esterne alla scuola e al territorio.
Il Maestro prof. Luigi Pascarella ha particolarmente a cuore il desiderio di ringraziare le maestranze delle due Bande, il Rettore don Enzo per aver consentito l’appuntamento del concerto bandistico, il Rettore dott. Rocco Gervasio per l’ampia disponibilità e per quanto sta facendo per il Convitto e la Città, le prof.sse Papa e di Lorenzo e l’intera comunità dei fedeli che ha partecipato al concerto.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post