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Regione Campania a sostegno delle famiglie in difficoltà

Pubblicato un nuovo “ bando mutui “ della Regione Campania a sostegno delle famiglie in difficoltà. Previsto un contributo di 750 euro destinato a tutti coloro che hanno un mutuo in corso sulla prima casa che non superi i 150mila euro.
Le domande andranno presentare sulla piattaforma online creata dalla Regione Campania all’indirizzo https://bandomutui.regione.campania.it/, a partire dalle ore 12.00 del 28 luglio e fino alle ore 12.00 del 31 agosto. Gli elenchi delle domande ammesse saranno pubblicati a settembre.
Il contributo è erogato alle famiglie nell’importo fisso di € 750,00, mediante una procedura a sportello fino ad esaurimento dei fondi disponibili e la sua concessione è subordinata alle seguenti condizioni:
1. essere titolare di un mutuo prima casa di importo non superiore ad € 150.000,00 in ammortamento da almeno sei mesi e con un numero residuo di rate da pagare il cui importo complessivo non è inferiore ad € 5.000,00;
2. Aver già pagato, per il mutuo prima casa, un numero di rate il cui importo complessivo è pari o superiore ad € 1.000,00;
3. Essere residente nell’immobile acquistato con il mutuo prima casa;
4. Nessun componente del nucleo familiare deve essere titolare del 100% del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su altro alloggio situato sul territorio regionale.
5. Possedere un ISEE 2020 pari o inferiore ad € 30.000,00;
6. Per i soggetti che esercitano attività di impresa arte o professione, almeno un componente del nucleo familiare deve aver subito per effetto delle misure restrittive introdotte per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, una riduzione del volume d’affari di almeno il 50 per cento nei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai corrispondenti mesi di marzo e aprile 2019;
7. Per i lavoratori dipendenti, almeno un componente del nucleo familiare deve aver subito, per effetto delle misure restrittive introdotte per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, una riduzione del reddito da lavoro dipendente e/o assimilato di almeno il 20 per cento nei mesi di marzo e aprile 2020 rispetto ai corrispondenti mesi di marzo e aprile 2019;
8. Il contributo può essere chiesto da un solo componente il nucleo familiare; il contributo è compatibile con qualsiasi altra misura statale, anche avente analoga finalità, e la presentazione delle domande sarà effettuata esclusivamente mediante apposita piattaforma telematica regionale.

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