Teano – I frati francescani invitano a colorare le vie cittadine con l’immagine di sant’Antonio

La pandemia del coronavirus ha modificato, in modo radicale e repentino, anche la tradizionale e sentita festa che ogni anno si tiene nella Città di Teano nei giorni 12 e 13 giugno per onorare e rendere “grazie” a sant’Antonio da Padova. Quest’anno non si è proceduto all’allestimento dell’importante fiera e della “magica” luna park sulla collina adiacente lo storico santuario e dei numerosi e diversificati stand per l’esposizione e la vendita di interessanti prodotti di varia natura. Dal punto di vista strettamente religioso la novità più eclatante è che non sarà effettuata la processione con l’immagine di sant’Antonio, prevista per oggi 12 giugno, e alle solenni celebrazioni liturgiche potranno partecipare solo pochi fedeli e devoti di Teano e delle realtà territoriali circostanti previo un rigoroso e attento contingentamento e ciò in ossequio alle disposizioni emanate dalle Autorità civili ed ecclesiastiche inerenti le misure per favorire il distanziamento sociale ed impedire gli assembramenti.
Il Superiore della comunità monastica dei frati minori francescani di Teano, frate Fedele Mattera, sulla sua pagina facebook, ha rivolto ai cittadini di Teano un originale invito e ha scritto “Coloriamo Teano con l’immagine del nostro grande protettore”. Poiché quest’anno la statua del santo non potrà passare per le strade di Teano, tutti i fedeli e devoti sono invitati ad esporre sui propri balconi l’immagine di sant’Antonio al quale i teanesi sono particolarmente legati. Siamo certi che l’iniziativa proposta da frate Fedele troverà una vasta ed entusiastica accoglienza nella cittadinanza di Teano e per renderla concreta i cittadini possono ricorrere alla sala ricordi adiacente al santuario ove sono a disposizione le immagini del santo in materiale plastico nella misura di 50×70.
Si socializzano gli appuntamenti religiosi per rendere gloria a sant’Antonio. Oggi, 12 giugno, ore 18.00, recita del Rosario e della Tredicina; ore 19.00 celebrazione eucaristica presieduta da fra Carlo D’Amodio, Ministro Provinciale dei Frati Minori di Napoli; ore 21.00 “Veglia Antoniana”. Domani, 13 giugno, ore 20.00, celebrazione di chiusura presieduta da S. Ecc. Mons. Giacomo Cirulli, Vescovo della Diocesi di Teano-Calvi.
La comunità francescana di Teano – convento sant’Antonio – vanta la presenza di tre religiosi: fra Fedele Mattera, fra Giovangiuseppe Cecere e fra Vincenzo Ponticelli e la struttura nella quale operano risale alla prima metà del secolo XIV, quando i francescani fra Martino da Campagna e fra Nicola da Castellammare ne iniziarono l’edificazione, autorizzata con la Bolla del 1° ottobre 1427 “Sincerae devotionis affectus” da papa Martino V. Un’antica e consolidata tradizione, ripresa anche dallo storico Gonzaga, sostiene che il convento sorse per volere di san Bernardino da Siena che vi dimorò per qualche tempo.
Il santuario, complesso monumentale di particolare prestigio artistico e significato religioso, ha beneficiato, di recente, di un finanziamento regionale di 200.000 euro per la sua messa in sicurezza e al termine dei lavori preventivati l’intera struttura tornerà a splendere in tutta la sua bellezza.

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