De Luca contro il Governo: in Campania resta il divieto di passeggiare

De Luca in una nota sui suoi canali social:
“Considero gravissimo il messaggio proveniente dal Ministero dell’Interno, relativo alla possibilità di fare jogging e di passeggiare sotto casa. Si trasmette irresponsabilmente l’idea che l’epidemia è ormai alle nostre spalle. Si ignora tra l’altro, che vi sono realtà del Paese dove sta arrivando solo ora l’ondata più forte di contagio.
Si rischia, per una settimana di rilassamento anticipato, di provocare una impennata del contagio.
Ribadisco che in Campania rimane in vigore l’ordinanza regionale, derivata da motivi di tutela sanitaria, la cui competenza è esclusivamente regionale.
Si ribadisce che è assolutamente vietato uscire a passeggio o andare a fare jogging.“
In giornata una Circolare del Ministero dell’Interno comunicava quanto di seguito:
È “da intendersi consentito, ad un solo genitore, camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione”. lo prevede una nuova circolare inviata dal Viminale ai prefetti per “chiarimenti” sui divieti di assembramento e spostamenti.
Tra le attività motorie ammesse resta quella di fare jogging. Lo afferma il Viminale precisando la circolare firmata da Matteo Piantedosi, capo di Gabinetto del ministro dell’Interno ed inviata oggi a tutti i prefetti per fornire “chiarimenti” sul divieto di assembramenti e spostamenti. Nella circolare è scritto che “l’attività motoria generalmente consentita non va intesa come equivalente all’attività sportiva (jogging)”.
“Esercitare il diritto al sole e alla primavera“, così Roberto Bernabei del Comitato tecnico scientifico (Cts) in conferenza stampa alla Protezione civile, rispondendo a una domanda, ha definito la nuova indicazione del ministero degli Interni che consente a un solo genitore di passeggiare con i figli, purché vicino casa.

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