Pasqua e Pasquetta a Napoli: boom di presenze in città

I dati anche per quest’anno sono estremamente positivi. Una pasqua da record per il turismo napoletano. I dati di FederAlberghi dicono che alberghi e B&B documentano un’occupazione media delle camere intorno al 90%, toccando il picco più alto tra 25 aprile ed il primo maggio il 97%.
Il lungo e continuato periodo di feste ha determinato un piccolo cambiamento delle abitudini dei turisti che si fermano in media una notte in più in città con una evidente ricaduta positiva sull’indotto.
Così Antonio Izzo, presidente di FederAlberghi Napoli, commenta i dati al Corriere del Mezzogiorno: “Soddisfatti, ma con cautela. Siamo di fronte ad un dato che, fortunatamente, si conferma positivo, ma dobbiamo anche ragionare in maniera più omogenea e ricordare un inizio anno al di sotto dei valori raggiunti nel 2018 e nel 2017″.
E tra le mete più frequentate nel giorno di Pasqua, nonostante il tempo incerto, compare il Vesuvio dove sono stati ben 4.388 gli accessi al Gran Cono che si aggiungono ai numeri del Parco Archeologico di Pompei con oltre 18.00 accessi e del Parco archeologico di Ercolano con quasi 2.400.
A Napoli spopolano le due grandi mostre: Canova al Museo Archeologico Nazionale, che ha superato i 3ooo ingressi e il Caravaggio al Museo di Capodimonte.

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