- Dea Notizie - http://www.deanotizie.it/news -

Il Tramonto del Sole

Ad osservare la produzione cinematografica degli ultimi anni non è difficile accorgersi che il Mezzogiorno è al centro dell’attenzione di molte iniziative, non è solo il Commissario Montalbano e la serie di Gomorra, a Sud vengono girate tantissime pellicole.
In Sicilia ad esempio sono state ambientati Il Cacciatore, Il Traditore, Sicilian Gost Story e A Bigger Splash di Guadagnino; in Calabria ‘A Ciambra, The Millionairs e la travagliata miniserie di Beppe Fiorello sull’esperienza di Riace Tutto il mondo è paese; in Basilicata I Moschettieri del Re e il caustico Sassiwood; in Puglia Un nemico che ti vuole bene, Il bene mio e L’agenzia dei bugiardi, in Campania il film tv Rocco Chinnici, Ammore e malavita, la fortunata serie dei Bastardi di Pizzofalcone, La paranza dei bambini, la commedia di Alessandro Siani Il giorno più bello del mondo, e poi Napoli velata e L’amica geniale.
A dire la verità tutto questo fervore non è una novità, la storia del cinema si è sempre nutrita delle magnifiche scenografie mediterranee del nostro Sud, delle sue peculiarità e della sua consapevolezza istintiva di venire da lontano. A questo non ha mai corrisposto però una volontà politica di farne un progetto più ampio e coraggioso che potrebbe generare considerevoli convenienti ricadute, visto che ad ogni euro investito nel settore, corrispondono in media cinque euro di guadagno. Immaginare una Hollywood mediterranea, oltre che rappresentare una opportunità economica, permetterebbe di poter cogliere con maggiore profondità quelle sensibilità che al Sud non trovano spazio, significherebbe non accontentarsi del racconto parziale, e a volte superficiale, che se ne fa. Proprio perché si discostava non poco dal racconto convenzionale, lo stesso audace e provocatorio regista Pasquale Squitieri ebbe non poche difficoltà nella realizzazione del suo (boicottato) Li chiamarono Briganti del 1999, e molte difficoltà incontra chiunque voglia andare oltre la superficie.
Ci provano oggi i temerari di un gruppo che da almeno un decennio è attivamente impegnato nella divulgazione culturale, quelli dell’associazione Daunia Due Sicilie con il loro Il Tramonto del Sole. È il racconto degli avvenimenti che portarono all’unificazione italiana dalla parte di un pugno di uomini che, sullo sfondo di congiure e tradimenti, si oppose alle stragi, alla deportazione e l’incarcerazione di centinaia di migliaia di abitanti del Regno delle Due Sicilie, per fare, nel sangue e non nella condivisione, l’Italia. Se siete curiosi questo è il link alla pagina facebook del film.

Condividi questo articolo qui:
[1]