L’esercizio durante la gravidanza protegge la prole dall’obesità

Lo studio sui topi suggerisce che l’esercizio da parte di donne incinte di peso normale stimola il grasso bruno e la salute metabolica dei bambini
Un nuovo studio ha scoperto che i figli nati da topi che si allenavano durante la gravidanza avevano meno probabilità di aumentare di peso dopo aver consumato una dieta ricca di grassi più avanti nella vita. Sebbene studi precedenti abbiano dimostrato che l’esercizio da parte delle femmine obese avvantaggia la loro prole, questa è la prima ricerca per dimostrare che lo stesso è vero quando le femmine non obese si allenano. I ricercatori hanno esaminato la progenie di topi che eseguivano 60 minuti di esercizio a intensità moderata ogni mattina durante la gravidanza. I figli nati da topi che non praticavano erano usati come gruppo di controllo.
Allo svezzamento, la progenie dei topi che praticavano mostrava livelli aumentati di proteine associate al tessuto adiposo bruno rispetto al gruppo di controllo. Questo tipo di tessuto converte il grasso e lo zucchero in calore. I ricercatori hanno anche osservato temperature corporee più elevate nel gruppo esercizio, indicando che il loro tessuto adiposo bruno era più efficiente – o aveva una funzione termogenica più elevata – che ha dimostrato di prevenire l’obesità e problemi metabolici. Dopo lo svezzamento, la prole ha seguito una dieta ricca di grassi per otto settimane. I topi del gruppo esercizio non solo hanno guadagnato meno peso sulla dieta ad alto contenuto di grassi ma hanno anche mostrato un minor numero di sintomi di malattie metaboliche come il diabete e la malattia del fegato grasso. I ricercatori hanno in programma di eseguire ulteriori studi per comprendere meglio i meccanismi biologici responsabili del miglioramento della salute metabolica nella progenie delle madri che hanno esercitato.

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