“5G, cellulari e wi-fi: un esperimento sulla salute di tutti”, pubblicato il libro

È stato pubblicato il libro “5G, cellulari e wi-fi: un esperimento sulla salute di tutti”, col fine di fornire ulteriori elementi di comprensione sull’argomento.
Qualsiasi cosa, che ci dia un piacere o ci porti un beneficio, si può trasformare in qualcosa che, al contrario, può creare problemi e stravolgere il suo uso o la funzione originaria. È il caso dell’acqua o del fuoco, capaci di dare vita al nostro organismo o di fornirci energia al momento del bisogno, che al tempo stesso possono trasformarsi nei principali nemici dell’uomo, provocando morte e distruzione. O è il caso di numerosi alimenti che, se mangiati con moderazione, apportano un beneficio al nostro organismo, ma che, al contrario, se abusati, possono provocare problemi seri di salute. Tra tutti questi elementi, è presente anche la tecnologia e l’uso che se ne fa. Un esempio tra tutti, l’uso dei social network, e gli infiniti benefici, tra cui il poter restare in contatto con le persone a noi care in ogni parte del mondo, ma al tempo stesso, la dipendenza patologica che questi mezzi possono sviluppare a seguito di un uso incontrollato. Sempre in ambito tecnologico, un tema discusso e controverso è rappresentato dalle tecnologie della telecomunicazione e se e come queste possono interagire con la salute. Nello specifico, se da un lato ci permettono di raggiungere e di essere raggiungibili in qualsiasi parte del mondo, dall’altro, numerosi esperti internazionali si chiedono: «Potrebbe esistere un costo da pagare, in termini di salute, se l’uso varca una determinata soglia che se ne fa?».
Spesso si parla poco – o per niente – dei possibili “effetti collaterali” delle onde elettromagnetiche. In alcuni casi, accade che, quando a parlarne è qualche opinion leader legato alle fonti di telecomunicazione, come operatori, o tecnologie, se ne parla positivamente, enfatizzando i benefici che queste possono dare allo sviluppo della società. Al contrario, se chi ne parla ha avuto modo di approfondire, non tanto gli aspetti tecnologici, quanto quelli biologici sull’organismo, allora si trova un pò di scetticismo. Originando uno scontro tra titani. Ciò anche alla luce di diversi – e recenti – studi di lungo termine, che hanno portato a galla numerose evidenze. Tra cui, quello degli effetti negativi sulla saluta qualora ci si esponesse ai campi elettromagnetici da fonti in maniera continuativa, ma anche in maniera additiva, ovvero da più fonti simultanee. Tuttavia spesso, a fronte di evidenze scientifiche, si paragona la ricerca sui campi elettromagnetici come qualcosa che ha a che fare con eventi fantascientifici, come quei gruppi che negano lo sbarco sulla luna o che sostengono che la terra è piatta.
In ogni caso, al fine di far luce su questo argomento, diversi autori, con la collaborazione di Fiorenzo Marinelli, biologo e ricercatore, già Istituto di genetica molecolare del Cnr, nonché Livio Giuliani, dirigente di ricerca dell’Unità radiazioni dell’Ispesl, ora Ssn, hanno pubblicato il testo dal titolo “5G, cellulari, wi-fi: Un esperimento sulla salute di tutti”. Il testo ha l’obiettivo di fare il punto sullo stato dell’arte dei campi elettromagnetici e, tra gli altri, fornire alcuni cenni all’impatto sulla salute, nonché alcuni suggerimenti su eventuali correttivi da porre in atto per limitare l’esposizione ai campi, in un’era dove si è sempre più dentro ad un “mare” di onde elettromagnetiche. È possibile scaricare il testo integrale in pdf, distribuito con licenza copyleft, legato ad una libera distribuzione, a questo link: https://bit.ly/2FTGlwM .

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