Il caso “Che Male c’è?”
Solo attraverso una contro-inchiesta sociale sulle controverse dichiarazioni anti-occultismo di Emanuele Fardella, autore del blog “Oltre la musica” (seguito da oltre 48.000 persone), si potranno scardinare le fondamenta di alcune sue affermazioni che fanno luce sulla struttura del suo nuovo saggio d’inchiesta “Che Male c’è?”. Lo scrittore, oltre a propinare inchieste infondate, propaga una disinformazione dilagante a danno degli occultisti. Un esempio si può ritrovare nell’accusa di celebrare tra sacrifici la festività celtica di Samhain (conosciuta ai nostri giorni con il nome di Halloween): “Non è solo una festa “spaventosa”. Per i satanisti è una delle più importanti feste dell’anno e viene celebrata nei circoli occulti con rituali e sacrifici”[1].
Prosegue in un altro articolo affermando che “Storicamente la festa cristiana di “Ognissanti” fu introdotta da Papa Gregorio IV nell’840 d.C.. Dapprima essa si celebrò in maggio ma successivamente fu fissata in data 1° novembre per contrastare il culto celtico-pagano di Samhain, il Principe della Morte e il Signore degli inferi”[2]. Ciò non è per nulla plausibile, giacché è priva di logica l’idea che l’intento di contrastare una celebrazione permetta la possibilità di riadattarla al proprio culto e, storicamente, è nelle culture pre-cristiane che avveniva in primavera la celebrazione dei morti. Una vera e propria campagna contro questa celebrazione relativa agli antenati e essa stessa atavica, che pone le basi per fatidici quesiti: come mai accanirsi tanto riguardo a questa festività, quando perfino il natale trae origine dal giorno di nascita del Sole Invitto? Come può uno scrittore di saggi d’inchiesta sull’occultismo non aver indagato sull’origine delle celebrazioni Cristiane? Una sua intervistata, la dott.ssa Marisa Giudice, autrice del libro “Le porte del diavolo”, riscontra che il problema del festeggiamento di Halloween sia dovuto al pensiero di effettuare una ‘carnevalata’; nemmeno questa considerazione regge, essendo il carnevale anch’esso di derivazione pagana. L’unica cosa che, in questo caso, può essere incisa attraverso la scrittura è il consiglio all’autore di conoscere prima di scrivere. È incredibile pensare che il suo saggio sia stato al 33° posto dei bestseller di Ibs…
Si accusa addirittura Netflix di effettuare una sorta di proselitismo occulto attraverso le sue serie TV, che hanno tutto il diritto di rappresentare ciò che vogliono, oltre a rappresentare quella parte del pubblico che ama l’horror tv. Siamo palesemente bombardati ogni giorno di film, e quant’altro, sulla via della Cristianità; vengono, invece, ovviamentete condannati i riferimenti alla via della notte, parafrasando il titolo del trailer delle “Terreficanti avventure di Sabrina” di Netflix.
Una critica che non poteva non concretizzarsi apertamente se l’autore del blog viaggia confuso tra fenomeni di deviazione e modelli occulti.
Note: [1]”Le terrificanti avventure di Sabrina” Netflix annuncia la nuova serie satanica (Oltre la musica Blog)
[2]Halloween, festa satanica: bufala o verità (Oltre la musica Blog)
Foto: Oltre la musica Blog