Campania: Ronghi (Sud protagonista), consiglio regionale presenti mozione per martiri di Pietrarsa

Campania: Ronghi (Sud protagonista), consiglio regionale presenti mozione per martiri di Pietrarsa Di Fiore Marro Napoli, 14 luglio 2018 “I Comitati due Sicilie hanno affiancato il progetto di Sud Protagonista accanto al segretario nazionale del partito, perché parafrasando Terenzio che diceva “Tutto ciò che è umano mi interessa”, noi diciamo “Tutto quello che riguarda il sud italico ci interessa”, specie le battaglie giuste come la lotta dei martiri di Pietrarsa” – ha esordito Fiore Marro. Salvatore Ronghi – “Chiediamo a tutte le forze politiche del Consiglio regionale della Campania di condividere ed approvare una Mozione per dedicare il giorno del 6 agosto ai Martiri di Pietrarsa e a tutti i morti sul lavoro”.
E’quanto ha proposto Salvatore Ronghi, che venerdì 13 luglio mattina ha tenuto una conferenza stampa davanti alla sede dell’assemblea legislativa regionale, dopo aver consegnato una lettera al presidente Rosa D’Amelio e ai presidenti dei gruppi consiliari. “Il 6 agosto 1863, quattro operai furono uccisi e molti altri rimasero gravemente feriti, nella fabbrica metalmeccanica di Pietrarsa perché protestarono contro i licenziamenti inferti dal ‘padrone’ piemontese e questi li fece aggredire dai bersaglieri – ha ricordato Ronghi – questa tragedia è il simbolo delle morti sul lavoro che funestano il Sud e della violenza che il Nord ha perpetrato ed ancora esercita nei confronti del nostro territorio. Con la mozione, il Consiglio Regionale della Campania potrebbe ricordare questi drammatici eventi e rilanciare la battaglia identitaria per lo sviluppo del sud.
All’iniziativa hanno preso parte, insieme con Ronghi, i dirigenti di Sud Protagonista, tra cui Fiore Marro, presidente dei Comitati Due Sicilie, Pasquale Pollio, fondatore dei Comitati Due Sicilie e Dirigente provinciale di Sp, e Luigi Ferrandino, portavoce cittadino del movimento politico. “Chiediamo che il 6 agosto sia indicata dal Consiglio Regionale della Campania come la “Giornata Regionale del Ricordo per i Martiri di Pietrarsa e per tutti i morti sul lavoro” – ha sottolineato Marro – perché in quella data si consumò la prima strage di lavoratori in lotta per difendere il lavoro. Il Real Opificio Borbonico, sito a Pietrarsa, era una fabbrica simbolo delle ricchezze produttive e culturali del Regno delle Due Sicilie e fu messa in ginocchio in nome dell’unità d’Italia, che fu fatta sulla pelle dei meridionali.
La Regione ha il dovere di ricordare e di far si che il ricordo possa essere occasione per dare forza al sud”.
La violenza e la discriminazione del Nord nei confronti del Sud non e mai finita ed è stata alimentata da Governi e da classi politiche che non hanno saputo comprendere l’importanza di un Paese capace di superare il dualismo economico e sociale tra Nord e Sud, nell’interesse dello sviluppo economico dell’Italia – ha aggiunto Pollio – , la nostra iniziativa vuole porre l’attenzione sul grande tema meridionalista che si lega quello delle morti sul lavoro e del depauperamento lavorativo del Mezzogiorno, che sta riducendo questa terra ad un luogo da abbandonare, cosi come stanno facendo milioni di giovani”. “Nel 2013, il Comune di Portici decise di apporre una targa per ‘I Martiri di Pietrarsa’ nel 150 anniversario della strage e, il primo maggio 2017, il comune di Napoli ha intitolato, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, la ‘Piazza Martiri di Pietrarsa”, ma non e’ abbastanza – ha concluso Ferrandino – occorre che la massima istituzione regionale scenda in campo per rilanciare la battaglia più importante per il futuro dell’Italia, che passa attraverso le potenzialità di sviluppo del Sud”.
La lettera è stata consegnata al Presidente Rosa D’Amelio e ai Presidenti dei Gruppi consiliari.

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