Interruzione idrica in numerose strade cittadine

Apprendiamo dal sito istituzione dell’Amministrazione comunale di San Nicola la Strada che ci sarà una interruzione idrica che causerà disagi alla cittadinanza: “La Società Acqua Campania ha comunicato che in data 10 luglio 2017 (lunedì, ndr.) procederà alla sospensione della fornitura idrica per effettuare un intervento tecnico presso la presa loc. Campo Sportivo. Tale interruzione della erogazione idrica è prevista dalle ore 9,30 alle ore 11,30, salvi imprevisti. Le strade interessate sono le seguenti: VIA MANZONI E TRAVERSE, VIA SANTA CROCE E TRAVERSE, VIA LEONARDO DA VINCI E TRAVERSE, VIA APPIA E TRAVERSE, CORSO ALCIDE DE GASPERI E TRAVERSE, VIA TRAVERSE E TRAVERSE, VIA MARCONI E TRAVERSE, VIALE CARLO III^ (GALOPPATOIO EST), VIA XX SETTEMBRE E TRAVERSE, VIA PAUL HARRISI, PIAZZA MUNICIPIO, PIAZZA PARROCCHIA, VIA JENCO, VIA VERDINOIS, VIA SS. COSMA E DAMIANO E TRAVERSE”. L’amministrazione comunale chiede scusa per i disagi causati ma per poter completare il servizio essenziale è necessario effettuare interventi che comportano l’interruzione della fornitura dell’acqua. Per migliorare il servizio essenziale c’è bisogno di pazientare al di là di strumentalizzazioni. L’avviso di interruzione idrica è stata comunicata con nota prot. nr. 1085/17 da parte di Acqua Campania, la società concessionaria della Regione Campania per la gestione dell’Acquedotto della Campania Occidentale e della rete Ex- Casmez e, sempre la Regione Campania – Settore Ciclo Integrato delle Acque, è anche il soggetto gestore del servizio di depurazione acque reflue per conto del Comune di San Nicola la Strada. Al di là dell’intervento di carattere tecnico assolutamente necessario, dobbiamo sottolineare che i cittadini sannicolese pagano molto cara l’acqua che consumano. È dunque tutta colpa delle condotte comunali che sono vetuste per non dire pericolose e composte in alcuni tratti di materiali inidonei; vi sono frequenti rotture dei tubi con perdite di acqua sia verso la superficie che in profondità che l’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Megaro, del Movimento Strada Nuova, sta cercando in tutti i modi di arginare. Probabilmente, a causa di queste  perdite presumibilmente eccessive, il consumo idrico annuale  della cittadinanza è inferiore rispetto alla quantità di consumo conteggiata dall’acquedotto campano. Quindi, per l’Amministrazione comunale è molto più semplice ed economico fare in modo che le tariffe idriche siano abbastanza onerose piuttosto che sistemare le conduttore obsolete al fine di evitare dispersioni il che sarebbe dispendioso per il comune ma permetterebbe ai cittadini di godere di una tariffa reale e proporzionale al consumo effettivo con in più il vantaggio di avere un’acqua più limpida e pulita. Eppure, le casse del comune, allora gestito dall’ex Sindaco pro-tempore Angelo Antonio Pascariello, ebbero milioni di euro a fondo perduto dalla Regione Campania, finanziamento ottenuto nell’ambito dei cosiddetti POR Campania, per mettere in ordine la rete idrica e fognaria. Infatti, venne pubblicato sul BURC (Bollettino Ufficiale Regione Campania) nr. 47 del 27 luglio 2009 il bando di gara mediante procedura aperta per l’esecuzione dei lavori di “rifacimento rete idrica e fognaria sul territorio comunale” da parte del Comune di San Nicola La Strada, che grazie al finanziamento a fondo perduto della Regione Campania, ha indetto la gara d'appalto per l'esecuzione dei lavori di “rifacimento rete idrica e fognaria” per un importo complessivo di 6.318.606,29 euro, oltre 80.955,90 euro di oneri e Iva. Il finanziamento ottenuto era destinato interamente alla realizzazione di un maxi-progetto inerente il potenziamento della rete idrica e fognaria del territorio comunale. Ciò nonostante abbiamo le condotte idriche più bucate dell’intero territorio provinciale. “Ed io pago”.

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