Attività Carabinieri Caserta

I Carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa hanno identificato il cadavere della donna ritrovato nella giornata di ieri nei pressi del Santuario di Villa di Briano. Si tratta di Sologiuc Mariana Veronica, classe 1980, di nazionalità rumena. Si è giunti all’identificazione della stessa mediante rilievi dattiloscopici. Si è accertato che la donna negli ultimi mesi gestiva un esercizio commerciale del tipo bar nel Comune di Parete.
In San Marcellino, in una strada interpoderale, nella notte, è stata rinvenuta e sequestrata anche l’autovettura Fiat Punto, data alle fiamme, intestata alla donna.

Nel corso della notte, in Marcianise (CE), i carabinieri del 10° reggimento carabinieri “campania” hanno proceduto all’arresto,  in flagranza, di DELLI Curti Marco, cl. 82 di Marcianise. L’uomo, nel corso di un servizio di controllo del territorio, non ha ottemperato all’alt impostogli dai militari. In particolare lo stesso alla guida di una smart fortwo ha finto di fermarsi e poi, con una manovra repentina, si è dato alla fuga dopo aver tentato di investire anche uno dei militari operanti. Ne è scaturito un lungo inseguimento per le vie del Comune di Marcianise e dei comuni limitrofi fino a quanto, gli uomini dell’Arma sono riusciti a bloccarlo in Macerata Campania dopo. Nel coso della successiva perquisizione veicolare, i carabinieri hanno rinvenuto un involucro contenente grammi 0,49 di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Lo stesso, infatti, sarà anche segnalato alla competente Autorità Amministrativa. L’arrestato, ne corso della mattinata sarà giudicato con rito  direttissimo.

I carabinieri del Comando Stazione di Alvignano, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, TUFANO Roberto, cl. 81 di Napoli, quartiere Barra,  e DEL BUONO Salvatore, cl. 83 di Agnano (NA). I due, sono stati bloccati dai carabinieri subito dopo aver  effettuato la spendita di una banconota da 100 € presso una rivendita di Tabacchi ubicata in località Dragoni (CE).
I due che alla vista dei carabinieri hanno provato a fuggire a bordo di un’autovettura Fiat Punto di proprietà di una 46enne di Napoli, sono stati inseguiti e bloccati. A seguito di risultanze investigative è emerso che i due pare abbiano provato ad effettuare la spendita, di analoga banconota, anche presso un caseificio di Alvignano, cosa non riuscita per cause indipendenti dalla loro volontà. Infatti, in quella circostanza, la commessa accortasi della non genuinità della banconota non l’aveva accettata. I due arrestati, nella mattinata odierna, saranno condotti presso le aule giudiziarie del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dove  saranno giudicati per direttissimo.  
 

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