Attività Carabinieri Caserta

Nelle prime ore della mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Mondragone e personale del Commissariato di P.S. di Castel Volturno, nell’ambito di un’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 26 ghanese, ritenuto responsabile, unitamente ad altre persone, del reato di devastazione e saccheggio, di cui ai noti eventi del 13 luglio c.a., verificatisi nella località Pescopagano, ricadente nei Comuni di Mondragone (CE) e Castel Volturno (CE).
Caserta, 14 agosto 2014

Aversa – Nonostante fosse sottoposto al regime degli arresti domiciliari, nascondeva un chilo di marijuana in casa. Per questo motivo Cristofaro Colombo, cl. 1986 del luogo, è stato arrestato dai Carabinieri della sezione radiomobile di Aversa. Lo stupefacente è stato rinvenuto, al termine di una perquisizione domiciliare, all’interno dell’armadio, in una busta di cellophane. Nel corso dell’operazione veniva rinvenuto anche la somma contante di euro 340 (trecentoquaranta), un bilancino di precisione e 300 bustine, da utilizzare per il confezionamento della sostanza, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di napoli – Poggioreale.
L’uomo era sottoposto alla citata misura restrittiva per il reato di tentato omicidio ed armi, fatti avvenuti nel maggio del 2012
 
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise, in Via Marconi, hanno proceduto al controllo di un cittadino rumeno Frangu Florin Ionut, cl.  1989,  che era stato notato aggirarsi con fare sospetto nel centro cittadino.
Il controllo ha permesso di accertare che l’uomo, era gravato da diversi precedenti per furto e a suo carico era pendente un’ordinanza di misura cautelare con contestuale sottoposizione agli arresti domiciliari, subito eseguita. Infatti, questi a seguito della commissione di alcuni furti in Napoli, era stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, rendendosi, di fatto irreperibile dal 07 Gennaio 2014.
L’arresto di oggi rientra nel piano di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale di Caserta e diretto dalla Compagnia Carabinieri di Marcianise che nel mese di agosto ha impiegato quotidianamente pattuglie della Compagnia di Intervento Operativo per assicurare un maggiore controllo nella città di Marcianise.

In Teverola  i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto all’arresto di un ragazzo ed una ragazza,  N. M. Cl. 1990,  e C. A. cl. 1991,  entrambi di Castel Volturno. Nella circostanza i due venivano sorpresi dai militari dell’Arma nel parcheggio di un centro commerciale della zona mentre forzavano la portiera di un’autovettura ivi parcheggiata. Successivo controllo permetteva di rinvenire all’interno dell’auto in loro uso, un’autoradio, risultata poi essere oggetto di furto ed asportata poco prima, sempre all’interno del citato parcheggio, da altra autovettura. La coppia, è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
 
Sono stati notati dal personale di vigilanza, di un negozio del centro Commerciale di Marcianise, mentre nascondevano in alcune borse capi di abbigliamento, non prima di averli privati del sistema antitaccheggio, cosi un ragazzo ed una ragazza D.M.S. cl. 1991 e P.S. cl. 1984 entrambi di Vico Equense, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Marcianise, intervenuti proprio su segnalazione del citato personale. La successiva perquisizione permetteva di rinvenire nelle borse capi di abbigliamento pari ad un valore di circa 300 euro, restituiti poi all’avente diritto. La coppia adesso dovrà rispondere di furto, e sarà giudicata con la formula del rito direttissimo.

Aversa. I Carabinieri della locale stazione hanno proceduto all’arresto, di Tessitore Giuseppe, cl. 1978 del luogo, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli  il quale, sulla scorta dell'attività di controllo posta in essere dai citati militari dell’Arma, disponeva la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, con quella della custodia in carcere, per il reato di evasione.  L’arrestato, è stato poi condotto presso la Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
 
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mondragone, a seguito di un controllo eseguito unitamente a personale tecnico della Società ENEL, presso un’attività commerciale, hanno proceduto all’arresto di un 48enne del luogo. Nella circostanza è stato accertato come l’uomo, sottraeva in modo fraudolento energia elettrica mediante la manomissione del contattore installato nella sua attività commerciale. L’uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.

I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Venezia, a conclusione parziale di un’appassionata indagine, hanno recuperato e  sequestrato una pregevole opera pittorica (olio su tela) facente parte della più vasta composizione del dipinto intitolato “Carica dei Bersaglieri” (cm. 300 x 200)  realizzato dal pittore Michele Cammarano (Napoli 1835 – 1920), interprete affermato della stagione pittorica risorgimentale. Il quadro fu trafugato dalle truppe  dalla Caserma “Catena” di Verona, durante le tragiche giornate che seguirono l’8 settembre 1943.
I militari hanno rintracciato il dipinto, un sezione  ritagliata dall’opera originaria,  presso una casa d’aste di Napoli, grazie alle preziose informazioni contenute nella Banca Dati dei Beni Culturali Illecitamente Sottratti, il più grande database del mondo gestito dal reparto speciale dell’Arma dei Carabinieri, che ha reso possibile i riscontri ed il riconoscimento del dipinto. L’opera da ricercare era anche inserita nel famoso catalogo “dell’opera da ritrovare – repertorio del patrimonio artistico italiano disperso all’epoca della Seconda Guerra Mondiale” (pubblicato dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali nel 1995). La realizzazione di questo catalogo fu opera del famoso  Rodolfo Siviero, già Ministro plenipotenziario della Repubblica Italiana, detective dell'arte che riuscì, nei difficili anni del dopoguerra, a recuperare molte importanti opere d'arte trafugate durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il dipinto è stato restituito dai Carabinieri del Tutela Patrimonio Culturale all’8° RGT Bersaglieri di Caserta, che nel 1943 era stanziato appunto presso la caserma “Catena” di Verona, luogo del trafugamento. Il Reggimento, protagonista prestigioso di passati gloriosi fatti d’arme, e, più recentemente, di impegnative missioni in Iraq e Afghanistan,  è oggi dislocato in Caserta, presso la caserma “Ferrari Orsi”.
 

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