Comune firma atto transattivo con Cooperativa Ritmo
Grave tegola di carattere economico si è abbattuta sull’Amministrazione comunale di Casagiove. L’Ente dopo aver perso la causa contro il Consorzio di Cooperative Ritmo ed essere condannato dal Tribunale per un importo di 520.654 euro, oltre 26.852 per competenze professionali, ha sottoscritto l’atto transattivo nelle figure dell’ing. Gianpaolo Parente nella sua qualità di Dirigente Area LL.PP. e Responsabile Ufficio Espropri del Comune di Casagiove e l’avvocato Antonio Romano con studio in Aversa, difensore di fiducia del Comune. Dall’altra parte il sig. Michele De Chiara nella sua qualità di legale rappresentante del Consorzio RITMO e l’avvocato Carmela De Franciscis difensore di fiducia del Consorzio. Tra il Comune di Casagiove ed il Consorzio di Cooperative Ritmo è in atto da tempo un contenzioso riguardante l’opposizione alla stima dell’indennità di esproprio e di occupazione dei suoli, già di proprietà del Consorzio Ritmo della estensione complessiva di 3.088 metri quadrati, con correlativa richiesta di pagamento delle differenze tra la indennità da rideterminarsi a mezzo CTU e le somme già depositate presso la Cassa Depositi e Prestiti. A seguito della predetta opposizione, la Corte di Appello, con sentenza nr. 2454/2011, condannava il Comune al pagamento della somma di 586.720 euro oltre interessi per indennità di esproprio, oltre alla somma di 82.958 euro per indennità di occupazione oltre interessi detratta la somma, già corrisposta, di 110.666 euro in favore del Consorzio di Cooperative. L’Ente casagiovese con delibera di Giunta nr. 159 del 10 novembre 2011 conferiva incarico legale all’avvocato Antonio Romano per il Ricorso in Cassazione avverso la sentenza della Corte d’Appello. Tale ricorso, tuttavia, con Ordinanza nr. 20586 del 2013 veniva rigettato e condannava il ricorrente comune al pagamento delle spese di giudizio. Alla luce della predetta sentenza, l’Amministrazione comunale avvia trattative con l’avvocato Carmela De Franciscis legale rappresentante del Consorzio Ritmo. Dopo diversi incontri, fra il Comune e il Consorzio si è trovata l’intesa che prevede: la rinuncia agli interessi maturati a decorrere dal 5 agosto 2004 sulla indennità di esproprio e di occupazione, pari a 6.100 euro oltre accessori di legge; il pagamento di un importo complessivo di 520.654 euro, a fronte dei circa 670.000 euro da pagare, da corrispondere in tra rate: 120.654 euro con scadenza al 31 gennaio 2014,200.000 con scadenza 31 gennaio 2015 e 200.000 euro con scadenza al 31 gennaio 2016, oltre al pagamento di 26.852 euro per competenze professionali; la rinunzia, da parte del Comune, agli interessi maturati e spese accessorie sulle cartelle esattoriali emesse da Equitalia. L’importo di 520.654 euro è al netto degli importi che il Comune di Casagiove trattiene per compensazione in forza delle cartelle di pagamento di 14.369 euro costituenti gli interessi maturati sulle cartelle esattoriali di Equitalia ad agosto 2013.