Da Gaetano Manna riceviamo

Carissimi amici di Pignataro e a quelli che credono ancora nella legalità, polemiche inutili in un paese alla deriva, la polizia non farà mai pulizia perché, i tempi sono sempre lunghi e chi deve collaborare con gli “Uomini Magistrati “, a volte è impreparato nel capire la valanga di carte ,  nel chiedere chiarimenti , l’investigatore,  a volte sente e fa sua  la verità di comodo del denunziante o la verità relativa del conoscente o dell’amico di turno. Con le passate amministrazioni , degli anni 1970 a oggi. Vi sono stati sempre: la guerra dei falsi in bilancio, la sparizione di soldi, gli estratti conti bancari falsi o falsamente riportati, lavori mai fatti o fatti male , appalti pilotati, pozzi senza acqua, pozzi senza tubatura e corrente per prelevare acqua, pali di illuminazioni inferiori a quelli progettati e pagati, marciapiedi fatti e rifatti, cimitero fatto in deroga (un ampliamento dell’autostrada, deve essere abbattuto), espropri mai pagati o pagati in più e mai richiesta la restituzione , per non parlare del rifacimento dei viali cimiteriali (la variante deve essere migliorativa e non peggiorativa), contratti che vengono rinnovati tacitamente da oltre 20 anni, il basolame di Piazza Umberto I pagato per nuovo invece era quello di Monte Oliveto, costruzione di fognature storte per favorire vari personaggi noti oggi e nel passato, costruzione di strade asfaltate ma chiuse perché erroneamente progettate ma lo stesso finite, strade fatte per sfizio o per una futura variante al PRG in disprezzo ai vincoli urbanistici, segnaletica stradale non a norma, erba e alberi di fichi per le strade, fognature e tombini mai puliti, mercato settimanale senza un minimo di pulizia, prima dell’apertura, del dopo non parlo ecc. ecc. Quanto elencato, sono cose vecchie, ma che si ripetono e una dimostrazione è la lettera di Passaro, la riprova che Pignataro non è cambiata dall’Amministrazione D’Ambrosio a oggi. Vi consegno l’ultimo falso, quello del falso in bilancio , del saldo in banca al 31/12 della Partimonio, alla doppia presentazione delle fatture, a due Istituti di Credito, per fare cassa è cosa di poco conto se non addirittura zero. Zero è pure il fotomontaggio Manna – Ligato. SAPEVATE CHE LA REGIONE CAMPANIA , LA FONDAZIONE POLIS (quella che si interessa dei beni confiscati in Campania , pagata da Caldoro, dal suo Consiglio  e dalla sua Giunta), ALCUNI MINISTERI con L’AGENZIA NAZIONALE BENI CONFISCATI E IL NOSTRO UFFICIO TECNICO  SANNO CHE LA MASSERIA PRATILLI E’ STATA RITRUTTURATA ED E’ FUNZIONANTE CON AULE, LABORATORI, SERRE E ALTRO?
NON STO SCHERZANDO, ALLEGO:
Fondazione Pol.i.s.
Giovedì 20 Settembre 2012
Beni confiscati finanziati 2006 – Nuovi Percorsi Pol.i.s.: Comune di Pignataro Maggiore (CE) – Terreno agricolo con fabbricato rurale in Strada Statale 7 Appia, Località Arianova
Data pubblicazione: 03-05-2011
SCHEDA ANAGRAFICA
PIGNATARO MAGGIORE (CE) – TERRENO AGRICOLO CON FABBRICATO RURALE
Indirizzo: Strada Statale 7 Appia, Località Arianova
Denominazione bene: Masseria Pratilli
Superficie 9.82.14 ettari
Particella catastale
Foglio 22 Particella 5 (Fabbricato rurale)
Foglio 22 Particell 6, 49, 52, 53, 54, 62 (Terreni)
Confiscato a Vincenzo Simonelli il 17.02.1998.
Finalità di destinazione d'uso: Centro per la promozione e la valorizzazione di prodotti agricoli tipici
Soggetto gestore: Acli Terra Benevento
Riferimenti per il Comune di Pignataro Maggiore – Via Municipio, n. 14 – 81052
tel. 0823/503411 – fax. 0823/654428
RUP: arch Marcello Baldo
Riferimenti per Acli Terra Benevento – Via Francesco Flora 31 – 82100 Benevento
Fonti di finanziamento Legge Regionale 23/03 III annualità 2006 – Finanziamento indiretto Nuovi Percorsi Pol.i.s. – PON Sicurezza Misura II.1
Totale del finanziamento € 280.000,00
ATTIVITÀ ALL'INTERNO DEL BENE
La ristrutturazione della casa colonica ha consentito l'attuazione del progetto di realizzazione della sede del Centro pilota per la formazione dei giovani in agricoltura, dotato di aule, laboratori e strutture ricettive per l'accoglienza degli operatori. Su di una parte del fondo, invece, è stato costruito ex novo un edifico, con annessi servizi per il deposito, il confezionamento, la conservazione e la commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli provenienti dalla raccolta nei campi. In seguito alla rinuncia da parte di Acli Terra Benevento, il 10 luglio 2009 il bene è stato inserito tra quelli gestiti dalla cooperativa sociale "Le Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra Campania".
STATO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Il progetto ha previsto la ristrutturazione dell'immobile rurale distribuito su 2 livelli e stalla, in avanzato stato di degrado strutturale. I lavori sono stati consegnati il 12.02.2008, e, in seguito a proroga, il termine di scadenza è slittato al 30.09.2008. I lavori hanno avuto regolare andamento e il costo complessivo è stato di € 278.498,19.
Sede Operativa: Regione Campania, Palazzo Santa Lucia, via Raffaele De Cesare n. 28 0132 – Napoli Tel: 081 7962887-2889-2890
email: fondazione.polis@regione.campania.it
Visto!!!! Non è tutto perché, mai rinuncia è stata fatta e mai la revoca è stata notificata. Per non parlare, del furto subito di Euro 40.000,00 per la paglia e il grano che è andato a casa degli amici degli amici e parenti di consiglieri. I 40.000,00 sono stati pagati, dopo il furto, il 3/12/2009. Si allega , cambiale agraria.
Carissimi , non cambierà mai nulla! È giusto scappare, utopia dire che bisogna combattere. A mio modesto parere Pignataro deve esiliare 5 persone (il sottoscritto + 4 ) e chi doveva sapere sa, ma nulla ha fatto dal 20 settembre 2012. Perché?
Scappare perché? Pochi mesi fa, incontrai una persona che si impersona a futuro politico  nella Piazza del Paese. Cercai di raccontargli la storia di come si gestiscono i beni confiscati e che la sua idea era sbagliata visto l’assenza delle istituzioni .  Mi rispose: “… ho una laurea in sociologia (o psicologia), sono un punto di riferimento di professori universitari e magistrati, vengono da me a chiedere… ”  Lasciai il soggetto e i suoi interventi in alcuni siti web fanno solo male a chi legge.  
Ricordo che ai tempi dell’Università, avendo superato l’esame di Sociologia I con 28/30, consideravo e considero questa materia : “LA SCIENZA DI TANTI METODI E POCHI RISULTATI“
Se questo è il futuro è meglio che Pignataro si aggreghi a qualche paese confinante.
Cordiali saluti Gaetano Manna
 

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