Caso De Marco: le reali condizioni del 51enne caiatino

Ha il bagno, ma non l’acqua corrente! Per bere percorre due km a piedi per riempire una tanica di acqua da dieci litri Sul caso di Albino De Marco si è scritto tanto. Fatto niente. Il sindaco di Caiazzo, Stefano Giaquinto- nei giorni scorsi ha comunicato alla stampa (ignorando la legge sulla privacy, pur di giustificarsi) l’esito della seguente relazione redatta dalla dottoressa Floriana Raviele: “L’esperta ha dunque verificato che la dimora del De Marco è stata di recente ristrutturata ed è dotata di tutte le comodità. Inoltre il signor Albino deve aver apprezzato e accolto con spirito positivo la visita perché si è mostrato cordiale, ben disposto al dialogo e ben curato nella persona. Ha esposto le sue condizioni economiche, ha mostrato di condurre una contabilità molto precisa e ha fatto sapere che inizierà a percepire una pensione minima di invalidità. “E’ una persona ben equilibrata, perfettamente capace di badare a se stesso ed appare soddisfatto del proprio tenore di vita – si legge nella nota della dottoressa Raviele – Il signor De Marco ha dichiarato di sentirsi a disagio fuori dal proprio ambiente, in particolare in centri abitati, a suo avviso caotici, in confronto alla pace e alla tranquillità nella quale ha sempre vissuto”. Ben diversa appare la situazione – documentata con servizio fotografico dal cronista e dalle dichiarazioni del disabile, che ha paura, è terrorizzato. “Ho paura di vivere qui – Ho paura di fare pure io una brutta fine! Vorrei andare a vivere in paese, ma non si riesce a trovare un monolocale”. (ndr. Albino non è in grado di contattare e contrattare per una dimora in affitto). Se guardassimo alcune foto capiremmo che le istituzioni non hanno fatto il proprio dovere. A cominciare da una tanica d’acqua da dieci litri- che il disabile trascina fino a casa- dopo averla riempita a tre km di distanza. Acqua che utilizza per bere. La sperduta cascina non è servita dall’acquedotto comunale. Quindi niente acqua corrente – potabile. Il vecchio pozzo contenente poca e putrida acqua- non riesce nemmeno a fornire il prezioso liquido per lavarsi. Ma il sindaco, i servizi sociali si sono chiesti come fa Albino ad utilizzare il bagno?  Doccia stile antenati?

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