Ancora un rinvio all? udienza per truffa.

Si ? svolta, ieri mattina, presso il Tribunale di Santa Maria C. V., un?udienza del processo a carico di M. P., quarantenne di Capua accusato di truffa ai danni di una ditta di abbigliamento di Firenze. Il P., nel 2003, stando alle accuse, fece un ordine di 4000 capi di abbigliamento per un valore di 58.000 euro, pagando solo l?anticipo di ottomila euro. I rimanenti 50.000 euro erano quietanzati con assegni risultati ?a vuoto?. Inizi?, da parte dei responsabili della ditta la ?caccia? al debitore e, quando il legale rappresentante dell?azienda riusc? a mettersi in contatto con il capuano, come unica risposta ebbe la dichiarazione di mancato pagamento. L?uomo infatti avrebbe detto esplicitamente che non intendeva pagare altro. I titolari dell?azienda, finirono nella ?trappola? perch? si erano fidati della persona che in passato aveva acquistato, presso la loro ditta, anche se piccoli quantitativi di merce sempre pagati. Perci? gli consegnarono tutta la merce. Quindi, oltre al danno, la beffa, in quanto ne soldi, ne merce, sono stati recuperati dall?azienda fiorentina. L?udienza ? stata rinviata a mercoled? 25 ottobre 2006.

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