Giusy Vastante: “Illegittime le spese per estinguere il conto corrente”

Un residente a Bellona, dovendo estinguere il conto corrente bancario, ha appreso che deve versare una cifra rilevante per tale servizio. Per la legittimit? della richiesta ci siamo rivolti alla dott.ssa Giusy Vastante, esperta del ramo. ?Quella clausola ? illegittima. Si tratta di una clausola che prevede l’obbligo per gli utenti di corrispondere una somma a titolo di “commissione richiesta per estinzione conto” anche nell’ipotesi in cui il diritto di recesso venga esercitato dal Cittadino dopo aver ricevuto una comunicazione da parte dell’istituto di credito. A mio avviso, continua la dott.ssa Vastante, in caso di modifica unilaterale delle condizioni da parte di una banca, il cliente che ritiene di recedere dal contratto di conto corrente deve poterlo fare senza essere costretto a pagare assurde spese di estinzione. Le predette somme, inoltre, vengono unilateralmente stabilite dalla banca, al solo fine di ostacolare la libera concorrenza e la libera scelta di altri prodotti sul mercato. Le modifiche delle condizioni di contratto vengono inviate unitamente all’estratto conto ovvero con quelle che vengono definite “comunicazioni di trasparenza” che da qualche anno tutte le banche hanno l’obbligo di inviare almeno una volta all’anno ai propri clienti?. La tesi dell’agguerrita esperta, a tutela dei cittadini, si basa sul presupposto che la clausola ? volta ad aggirare la normativa speciale in materia bancaria (Testo Unico bancario), istituendo una vera e propria caparra penitenziale (in sostanza una penale in caso di recesso).

Condividi questo articolo qui: