Extracomunitaria salvata dai medici del Cardarelli

Avrebbe voluto fare ritorno nella sua terra d’origine per sottoporsi a un delicato intervento chirurgico, ma il suo datore di lavoro l’ha convinta ad affidarsi ai medici italiani e, alla fine, ? andato tutto per il verso giusto. La storia di buona sanit? ha come protagonista una extracomunitaria, Olha Demestich, 47 anni, di nazionalit? ucraina. Gi? nella mattinata odierna Olha potrebbe lasciare il reparto ginecologico dell’ospedale Cardarelli di Napoli, dove l?altro giorno ? stata operata d’urgenza per rimuovere un esteso fibroma all’utero. Olha ha accettato il ricovero presso il nosocomio napoletano solo dopo ripetute insistenze da parte del suo datore di lavoro residente a Bellona. Dal settembre dello scorso anno, la posizione dell?ucraina ? stata regolarizzata come colf. Fin dal suoi primo giorno di lavoro Olha si ? presa amorevolmente cura di tutta la famiglia bellonesi, poi. la scoperta del terribile male che attentava seriamente alla sua salute. Nonostante la paura di operarsi in Italia, alla fine Olha ha deposto i suoi dubbi e ha varcato la soglia dell’ospedale di Napoli. L’intervento ? stato eseguito con successo dai sanitari dell?ospedale Cardarelli e, Olha, finalmente tranquilla, approfitta di queste colonne per ringraziare, di vero cuore, oltre al datore di lavoro, suo secondo padre, tutto il personale ospedaliero per l?ottimo trattamento ricevuto, in particolare il dott. Carmine Antropoli che l?ha assistita fin dal primo giorno.

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