Citt? del buon vivere o paese dei barboni? Ennesimo risveglio senz?acqua.

Cittadini impossibilitati anche a radersi e andare in bagno
Nuovo risveglio traumatico per i caiatini che ieri hanno approfittato della giornata domenicale per indugiare un po? fra le coltri. Al risveglio, infatti, ma questo ormai non ?fa? pi? notizia, mancava l?acqua per l?ennesimo cedimento della condotta nella ribattezzata localit? Guadanelle Beach. C?? da scommettere che si si era verificato l?ennesimo cedimento nella ribattezzata zona del Guadanelle Beack perch? stavolta non si ? visto neanche il solito, beffardo ed inutile avviso a mente del quale l?erogazione sarebbe stata ripristinata al termine dei lavori. Come se qualcuno avesse potuto pensare il contrario cio? che una volta riparata l?ennesima falla i preposti si fossero divertiti a tenerla chiusa.
A prescindere dagli immaginabili problemi di quanti non hanno potuto neanche radersi n? espletare le proprie esigenze fisiologiche -di domenica, pur sapendo di essere cittadini del buon vivere- c?? da domandarsi comesia stato possibile assicurare l?igiene nei pubblici esercizi che non possono fare a meno dell?acqua portabile ed in particolare esercizi di ristorazione e bar, normalmente aperti come tutte le altre volte che l?acqua ? mancata e mancher?. Ed anche quando torna, marrone perch? ricca di terriccio, infiltratosi nella condotta che cede sempre pi? spesso e naturalmente pagato dall?utenza come se fosse acqua. C?? da temere che l?annoso scaricabarile fra Comune e Consorzio continui anche quando -per molti finalmente- i nuovi vertici provinciali si decideranno ad esonerare il presidente Letizia, che non si ? preoccupato di far sostituire la condotta prima della campagna elettorale. Figurarsi dopo, quando ha potuto constatare in quale conto ? tenuta dagli elettori caiatini.
Sebbene la condotta appartenga al Consorzio, per risolvere il problema l?amministrazione comunale ed in particolare il tenace assessore Gennaro principe si sono attivati affinch? a strettissimo giro una nuova condotta sia istallata a spese del Comune, ma ci si domanda perch? don debba provvedere il preposto consorzio. Ci si domanda anche quanto ? costato finora al Consorzio far tamponare le falle ma ? auspicabile che prima o poi questo se lo domandi anche la Corte dei Conti e la Magistratura.

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