Tir demolisce la coppa rotatoria poi si dilegua verso Caserta.

Poi l?autista si allontana ma la Polizia municipale rileva targa e numero telefonico dell?azienda. Finalmente scompare, per forza di cose, l?orrenda colonnina dovuta ai precedenti amministratori
Uno schianto tremendo ha fatto sobbalzare quanti ieri si accingevano ad iniziare una nuova giornata lavorativa ovvero, di buon mattino, bighellonavano in piazza Portavetere quando, improvvisamente, per ignote ragioni, un TIR proveniente dal matesino ? andato a schiantarsi contro la coppa rotatoria di piazza Portavetere, scavandola letteralmente dal suolo in cui malamente era stata apposta alcuni anni addietro. Un altro regalo dovuto ai precedenti amministratori, che meglio non avevano saputo ovviare allorch?, circa dieci anni fa, un altro camion danneggi? irrimediabilmente quella luminosa, assai pi? decente, fatta collocare al centro di un?aiuola infiorata su iniziativa del compianto sindaco Giuseppe Cervo. Quando si ? verificato l?impatto, ieri mattina, la Polizia municipale non era ancora di servizio sicch?, immaginando forse che nessuno lo avesse notato, dopo una fugace sosta, l?autista ha proseguito il viaggio verso l?interland napoletano senza neanche preoccuparsi di lasciare i propri dati per il dovuto risarcimento del danno causato, ma con la coda dell?occhio alcuni agenti in arrivo hanno provveduto ad annotare non solo il numero di targa del grosso autoarticolato, ma anche quelli telefonici vistosamente impressi sul telone protettivo del rimorchio, che pure dovrebbero ricondurre all?azienda tenuta a risarcire il danno, presumibilmente ubicata nel basso Lazio atteso che il prefisso telefonico ? 0743. Con la massima solerzia i preposti comunali hanno fatto delimitare l?area con del nastro bicolore ma presto sar? definitivamente rimosso quello che ormai costituisce solo un pericolo e un ulteriore intralcio alla circolazione veicolare pesante, gi? fortemente condizionata dalle lamiere delimitanti l?ambito della piazza interessato ai lavori di ampliamento ed ammodernamento. Insieme alla piazza pi? bella, quindi, Caiazzo riavr? finalmente una coppa rotatoria degna del nome, si spera illuminata com?era nel secondo millennio e soprattutto confacente ai lungimiranti obiettivi di citt? del buon vivere. Nel frattempo la coppa rotatoria sar? sostituita da una serie di frecce indicatrici di direzione obbligatoria ma intanto alcuni esperti invitano la preposta amministrazione a studiare un dispositivo che eviti agli automobilisti diretti dal Matese verso il Sannio il giro vizioso intorno alla coppa rotatoria.

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